Comune di Teramo , nuovo comunicato diramato attraverso il sito web istituzionale:
Al termine di una seduta del Consiglio Comunale che ha visto un intenso confronto alla presenza del Presidente della Regione Marco Marsilio, dell’Assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, del direttore generale del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo Claudio D’Amario e del Direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che individua il sito di Villa Mosca come sito scelto per la realizzazione del nuovo ospedale – recita la nota online sul portale web ufficiale.
Dopo una lunga discussione in aula consiliare maggioranza e opposizione sono arrivati alla redazione di un unico documento, in cui sono stati deliberati i seguenti orientamenti nei confronti di Regione e Asl, ciascuna per le proprie competenze:
– realizzazione di un nuovo Ospedale, nella Città di Teramo, che sia punto di riferimento a livello provinciale e regionale e competitivo su scala nazionale;
– che il nuovo ospedale abbia le caratteristiche di un DEA di secondo livello e che pertanto la Regione Abruzzo proceda a potenziare il ruolo e la centralità sanitaria della Città capoluogo e della Provincia di Teramo, anche in considerazione dello sbilanciamento di risorse investite nel corso di questi anni a favore di altri territori, come tra l’altro già manifestato nel consiglio comunale congiunto con L’Aquila svoltosi a novembre 2019;
– potenziamento complessivo dell’offerta sanitaria ospedaliera e territoriale di Teramo Città capoluogo come punto di riferimento territoriale di area vasta anche sui servizi sanitari, attraverso il prioritario utilizzo di tutte le aree già di proprietà della Asl e già a destinazione sanitaria pubblica, limitando il consumo di ulteriore suolo, e la riqualificazione di tutti gli edifici di proprietà dell’Azienda sanitaria al momento chiusi, inattivi o inagibili, al fine di contrastare lo spopolamento del centro cittadino e lo squilibrio urbanistico e territoriale;
– con riferimento alla realizzazione del nuovo ospedale individuazione come sito di elezione dell’area di Villa Mosca, già a destinazione sanitaria, per la quale non vi è alcuna necessità di variante urbanistica e che pertanto consente agli organismi regionali competenti di procedere immediatamente all’avvio dell’iter realizzativo, seguendo le corrette procedure normative al momento non ancora attivate;
– predisposizione immediata, pertanto, di uno studio di fattibilità per la realizzazione del nuovo ospedale nell’intera area di Villa Mosca che dovrà essere realizzato da un gruppo di lavoro congiunto ASL, Comune, Regione;
– solo a fronte di una certificazione tecnico-sanitaria oggettiva circa l’impossibilità emersa dallo studio di fattibilità, il Consiglio tornerà ad esprimersi;
– avvio da parte del Presidente della Regione, senza indugi, in ottemperanza all’articolo 34 del TUEL, che trova corrispondenza nella legge regionale n.18 del 1983, della procedura per il relativo accordo di programma, al fine di assicurare “il coordinamento delle azioni e per determinare i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro connesso adempimento”, che in ogni caso dovrà comportare nel merito un coinvolgimento, sotto il profilo della valutazione urbanistica, del Consiglio comunale;
– valutazione, anche alla luce delle attuali risorse, contestualmente all’individuazione delle restanti somme necessarie, dell’opportunità della realizzazione di un primo lotto funzionale della nuova struttura;
– presentazione nel più breve tempo possibile di un cronoprogramma della realizzazione dell’opera complessivamente intesa;
– comunicazione immediata, con atti formali, delle reali fonti di finanziamento dell’opera e dell’effettiva copertura anche in considerazione dell’attuale assenza degli specifici atti programmatori regionali e della necessità di conoscere la vera capacità di indebitamento della Regione Abruzzo – riporta testualmente l’articolo online.
“La realizzazione del nuovo Ospedale, che dovrà necessariamente essere un punto di riferimento a livello provinciale e regionale, competitivo su scala nazionale e con caratteristiche di Dea di secondo livello – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto a nome di tutta la maggioranza – è sempre stata una nostra priorità. Oggi, con questo ordine del giorno approvato dal consiglio, abbiamo confermato l’impegno assunto in campagna elettorale e nelle linee programmatiche, evitando scippi ai danni dei cittadini teramani, ribadendo la richiesta di un investimento corposo sul nuovo ospedale e pretendendo chiarezza e certezze sulle fonti di finanziamento – aggiunge testualmente l’articolo online. Fonti di finanziamento che dovranno essere pubbliche, escludendo il ricorso ai project o altri strumenti di finanza – si apprende dal portale web ufficiale. Tra i punti più importanti del documento c’è in particolare la richiesta alla Regione di attivare immediatamente, in ottemperanza all’articolo 34 del TUEL, della procedura per il relativo accordo di programma, coinvolgendo così finalmente il Comune e gli altri enti del territorio, che fino ad oggi erano stati tenuti fuori, nell’iter per la realizzazione del nuovo ospedale – Un ringraziamento va all’opposizione per il lavoro congiunto che ha portato all’approvazione unanime del documento, scrivendo una pagina importante per la tutela della sanità teramana – si legge sul sito web ufficiale. Oggi maggioranza e minoranza, insieme, si sono espresse contro la scelta politica della Regione Abruzzo, dando voce al territorio e al diritto alla salute della nostra comunità”.
Lo riporta una nota diffusa, in giornata, dal servizio stampa del Comune di Teramo . La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 19, anche mediante il sito internet del Comune di Teramo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.teramo.it