Nel tardo pomeriggio del 22 ottobre a Giulianova, in provincia di Teramo, un episodio di violenza ha coinvolto due uomini italiani, rispettivamente di 52 e 54 anni, entrambi in stato di ebbrezza, nei pressi della stazione ferroviaria locale. Il confronto, iniziato per futili motivi, è degenerato quando il 52enne ha estratto un coltello a serramanico e minacciato l’altro uomo.
Un cittadino albanese di 60 anni, presente sul posto, ha cercato di intervenire per difendere la potenziale vittima, ma è rimasto ferito alle mani durante la colluttazione, richiedendo cure mediche presso il pronto soccorso. Anche l’aggressore ha riportato ferite alle mani. La Polizia, allertata da un testimone, è intervenuta tempestivamente, trovando il coltello vicino a un cestino dei rifiuti nella piazza antistante la stazione.
A conclusione delle prime indagini e sulla base delle testimonianze raccolte, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà il 52enne, accusato di minaccia aggravata e porto abusivo di arma. Le forze dell’ordine hanno inoltre intenzione di proporre alla Questura di Teramo l’emissione di un foglio di via obbligatorio dal comune di Giulianova per l’aggressore, al fine di evitare ulteriori episodi di questo genere.