Aggiornamenti dal Teatro Stabile d’Abruzzo disponibili sul sito istituzionale:Va in scena per la Stagione Teatrale del Teatro dei Marsi, Avezzano, stasera venerdì 13 dicembre, ore 21.00, “Racconti disumani” uno spettacolo di Alessandro Gassmann con Giorgio Pasotti tratto dai racconti di Franz Kafka Una coproduzione Teatro Stabile d’Abruzzo e Stefano Francioni Produzioni – precisa il comunicato. Due straordinari artisti come Alessandro Gassmann e Giorgio Pasotti si misurano con le parole di Franz Kafka, due “racconti disumani” per parlare, Pasotti interpretando e Gassmann dirigendo, agli uomini degli uomini – “Una relazione per un’Accademia” e “La tana”, due storie di animali, sembrerebbero, una che mette a nudo la superficialità di un modo di essere attraverso comportamenti stereotipati e facili, l’altro che racconta quel bisogno di costruirsi il riparo perfetto che ci metta al sicuro da ogni esterno – aggiunge testualmente l’articolo online. Una relazione per un’Accademia è stato pubblicato la prima volta nel 1917, protagonista una scimmia che racconta come, in cinque anni, si adegua al sistema umano per uscire dalla gabbia nella quale l’hanno rinchiusa dopo la cattura e guadagnare un fac-simile di libertà. La narrazione in prima persona, divertita e distaccata, ripercorre lo studio delle abitutidini degli uomini che con sorprendente facilità possono essere imitate e replicate – recita la nota online sul portale web ufficiale. “La prima cosa che ho imparato è stata la stretta di mano; una stretta di mano dimostra franchezza; ora che sono al vertice della mia carriera, possa anche una parola franca raggiungere quella prima stretta di mano – recita il testo pubblicato online. Una tale parola non aggiungerà novità essenziali e rimarrà molto al di sotto di ciò che mi si richiedeva, ma deve mostrare quale sia la linea di sviluppo di chi, un tempo scimmia, è riuscito a entrare e a stabilirsi saldamente nella comunità umana – viene evidenziato sul sito web. Non potrei tuttavia dire io stesso quel poco che seguirà se non fossi pienamente sicuro di me stesso e se la mia posizione su tutti i palcoscenici di varietà del mondo civilizzato non fosse ormai incrollabile – recita la nota online sul portale web ufficiale. ” La tana è uno degli ultimi racconti dell’autore boemo Franz Kafka, è stato scritto durante la sua permanenza a Berlino nel 1923, e pubblicato postumo ed incompiuto per la prima volta nel 1931. Racconta del continuo, disperato sforzo intrapreso dal protagonista, per metà roditore e per metà architetto, di costruirsi un’abitazione perfetta, un elaborato sistema di cunicoli costruiti nel corso di un’intera vita, per potersi proteggere da nemici invisibili – precisa il comunicato. E, nel tentativo di lasciare tutto fuori, costruisce passaggi e corridoi, e nuovi tunnel che portano al niente dei vicoli ciechi, una ricerca della sicurezza ossessiva che genera solo ansia e terrore – ACQUISTA QUI https://www.i-ticket.it/eventi/racconti-disumani-teatro-dei-marsi-2024-25-prosa-biglietti
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, oggi, dal servizio stampa del Teatro Stabile d’Abruzzo. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 10, anche sulle pagine del portale web del Teatro Stabile d’Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: teatrostabile.abruzzo.it