La Regione Abruzzo comunica quanto segue attraverso il proprio portale istituzionale:Pescara, 28 nov. – A seguito delle elezioni regionali 2024, si sono recentemente completate tutte le procedure di costituzione del nuovo Consiglio regionale degli Abruzzesi nel Mondo (CRAM) per la Legislatura 2024-2029. Il CRAM si è riunito questa mattina nella prima seduta assembleare, in modalità telematica – si legge sul sito web ufficiale. Alla seduta, organizzata dal Servizio regionale “Programmazione e Promozione Turistica e Sportiva”, guidato dal Dirigente Carlo Tereo de Landerset, hanno partecipato il Presidente della Giunta regionale e Presidente CRAM, Marco Marsilio, i Consiglieri regionali per il CRAM, Antonietta La Porta, Luciano Marinucci e Alessio Monaco, ed il neo-eletto Rappresentante dell’Osservatorio per l’Emigrazione, Antonio Mario Innaurato – recita il testo pubblicato online. Per i componenti CRAM, referenti degli abruzzesi in Italia e nel mondo, erano presenti delegati di Canada, Usa, Venezuela, Argentina, Brasile, Australia, Svizzera, Africa, Paraguay, Belgio, Germania, Emirati Arabi Uniti e Paesi del Golfo, Bolivia e Italia – Il Presidente Marco Marsilio ha introdotto l’Assemblea, rivolgendosi ai componenti CRAM fuori regione, in Italia e nel mondo, con parole profonde e toccanti – aggiunge la nota pubblicata. “Sapete che portare il saluto della regione all’Assemblea del CRAM è un po’ una liturgia di queste occasioni, però non può mai diventare, o rimanere, un mero adempimento formale – ha osservato il Presidente Marco Marsilio -, perché accanto al saluto, io mi sento di volgere un abbraccio e restituire a tutti voi, almeno in piccolissima parte, quel calore e quell’affetto che voi continuate, anche a grande distanza dalla nostra a regione, a non farci mancare mai – aggiunge la nota pubblicata. Nei vostri confronti l’Abruzzo nutre un grande senso di riconoscenza – si apprende dal portale web ufficiale. Per quanto impegnative possano essere le vostre giornate, trovate sempre tempo e l’energia per coltivare il senso di appartenenza alla terra dei padri, per dedicarvi alla valorizzazione della nostra cultura, delle tradizioni legate ai luoghi d’origine – Anzi, molto spesso le tradizioni più autentiche e più antiche le ritroviamo nelle comunità all’estero, che le conservano e le tramandano con rigore quasi filologico rispetto a chi, rimanendo in casa, subisce più velocemente l’usura del tempo – recita il testo pubblicato online. Peraltro un vecchio proverbio dice che vi sono due sole cose veramente durevoli, che possiamo sperare di lasciare in eredità ai nostri figli, e queste sono le radici e le ali, e grazie al vostro impegno questa è già una realtà, perché solo onorando le radici ci si può proiettare nel futuro – riporta testualmente l’articolo online. Noi abbiamo il compito di trasmettere quello che abbiamo ricevuto, in modo che ogni generazione possa aggiungere qualcosa di suo – aggiunge testualmente l’articolo online. Ci sentiamo un po’ come una foresta, dove i tronchi degli alberi sono separati, ma alla base, sottoterra, e in alto, tra i rami si rimane tutti compenetrati, legati insieme, quasi abbracciati – E questo livello profondo di unione – ha concluso Marsilio – è quello che di fatto ci accomuna”.Nel corso dell’Assemblea è stata inoltre approvata l’iscrizione di una nuova Associazione all’Albo del CRAM. L’Associazione Casa Abruzzo, con sede a Madrid, che amplierà pertanto la lista dei paesi rappresentati in seno al CRAM, aggiungendo quindi la Spagna agli altri – precisa la nota online. Si è inoltre affrontata la questione, già al vaglio di precedenti incontri assembleari del CRAM, della necessaria revisione della L.R. 47/2004 che disciplina il CRAM, al fine di adeguare il testo normativo all’attuale contesto in cui operano le comunità dei cittadini Abruzzesi emigrati ed il CRAM nel suo complesso – Anche il Presidente Marco Marsilio si è espresso in tal senso, sottolineando come 20 anni rappresentino un lasso di tempo sufficiente per riconsiderare l’efficacia della normativa attuale, sia a fronte di un’emigrazione abruzzese nel frattempo radicalmente cambiata, sia per mantenere il passo con i cambiamenti globali, rimando protagonisti nelle sfide attuali – precisa la nota online. Tra gli altri temi affrontati, c’è stato quello dell’organizzazione della seduta del Consiglio annuale in presenza, che si terrà nel 2025, riconfermando la scelta del Canada, come stabilito nell’ultima Assemblea tenutasi a L’Aquila nel 2023. US/241128
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, poco fa, dal servizio informativo della Regione Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 14, anche mediante il canale web istituzionale della Regione Abruzzo, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: regione.abruzzo.it