Regione Abruzzo, ultime dal sito:Pescara, 27 gen. – “Riteniamo che possa essere ulteriormente incrementato il sistema portuale abruzzese per il movimento delle merci per utilizzare la cosiddetta autostrada del mare – si apprende dalla nota stampa. I dati riferiti al 2024 diffusi dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale relativi alla provincia di Chieti, e nello specifico ai porti Ortona e Vasto, hanno fatto registrare un incremento di poco inferiore alle 12 mila tonnellate rispetto all’anno precedente”. A evidenziarlo l’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca – si apprende dal portale web ufficiale. Nel dettaglio il porto di Ortona ha chiuso il 2024 con una movimentazione di merci di 1.274.450 tonnellate, in crescita dell’8% rispetto al 2023 quando furono 1.179.303 tonnellate – si apprende dalla nota stampa. Un andamento positivo su cui ha inciso il buon risultato delle rinfuse (+13%), cresciute da 748.719 tonnellate del 2023 a 849.532 tonnellate, dovuto in particolare allo sbarco dei cereali e dei prodotti metallurgici – Sono state leggermente in calo, invece, le rinfuse liquide (-1%). Nello scalo ortonese, il traffico crocieristico nel 2024 si è chiuso con una crescita del +46,9% (686 transiti) con l’ultimo attracco a novembre della nave Artemis.Nel 2024, il porto di Vasto ha movimentato 489.445 tonnellate di merci rispetto alle 572.810 tonnellate del 2023 (-15%). Sono diminuiti sia l’import di rinfuse liquide (-10%), in particolare di prodotti petroliferi raffinati (-36%), sia la movimentazione di merci solide (-14%), per le minori importazioni dei prodotti alimentari, di materie plastiche e di altre tipologie merceologiche – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Da agosto, inoltre, si è interrotto l’export dei veicoli nuovi (-61%). “Un dato – conclude l’assessore Magnacca – che rispecchia purtroppo la crisi in corso dell’Automotive e su cui incide anche la necessità di espansione dello scalo così da poter differenziare le tipologie di traffico e le quantità di merci fornite”. COM.ASS. 250127
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, poco fa, dal servizio informativo della Regione Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 16, anche mediante il canale web istituzionale della Regione Abruzzo, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: regione.abruzzo.it