Regione Abruzzo, ultimissima pubblicata sul sito ufficiale:Pescara, 21 ago – aggiunge testualmente l’articolo online. “L’export made in Abruzzo continua a crescere, e in nessun’altra regione vengono segnate performance positive come la nostra”.L’assessore alle Attività Produttive Tiziana Magnacca commenta con soddisfazione il report del primo trimestre del 2024, elaborato dal Research Department di Intesa Sanpaolo, che ha interessato le filiere produttive dei cinque distretti regionali messi sotto l’attenta lente d’ingrandimento dell’istituto bancario – recita il testo pubblicato online. “Nei primi tre mesi di quest’anno le esportazioni abruzzesi hanno registrato esportazioni a doppia cifra, per la precisione un 13,8 per cento in più mentre gli altri distretti italiani arretrano – L’Abruzzo si distingue a livello nazionale – recita la nota online sul portale web ufficiale. Una buona notizia per la nostra economia – rimarca l’assessore Magnacca – e deve essere colta come un ulteriore sprone a fare sempre meglio”. I settori con il vento in poppa che spingono l’economia abruzzese ed evidenziati da questo report sono l’alimentare, l’abbigliamento e il tessile e il mobilio – recita il testo pubblicato online. Resta però la viva preoccupazione per il settore dell’automotive che risente degli umori del mercato e da scelte condizionate dettate dall’Europa e da politiche industriali extracontinentali. “La crescita dell’export abruzzese deve essere letta come un buon indicatore di produttività per le nostre aziende pur considerando le difficoltà in cui si muovono, ad esempio, nell’accesso al credito, come si legge nell’analisi della Fondazione First Cisl, che denuncia come gli impieghi nel primo semestre del 2024 hanno fatto registrare una contrazione del 3,2% (oltre 37 miliardi il calo in valore assoluto) rispetto allo stesso periodo del 2023. Se si considerano i dati al netto dei pronti contro termine alla clientela, che rappresentano effettivamente i prestiti all’economia reale, alle famiglie e alle imprese, la riduzione è del 4,5% in un anno”, aggiunge l’assessore alle Attività produttive – si apprende dalla nota stampa. “I distretti industriali dell’Abruzzo potranno continuare a mantenere questi livelli nella misura in cui potranno continuare sulla scia di un’innovazione diffusa – si legge sul sito web ufficiale. Il sistema manifatturiero è chiamato a essere flessibile, resiliente e digitale – si apprende dalla nota stampa. La sostenibilità non è più solo attenzione all’ambiente, conta anche la componente umana, allineandosi ai principi dell’Industria 5.0, spostandosi dall’approccio basato sui volumi di produzione verso una prospettiva orientata al valore – si apprende dalla nota stampa. Piano Transizione 5.0, investimenti del Pnrr, innovazione tecnologica, intelligenza artificiale e dall’utilizzo dei dati – Tutti temi sui quali dovremmo continuare a confrontarci”, evidenzia l’assessore Magnacca – si legge sul sito web ufficiale. Infine diventa utile rivedere ruoli e competenze umane – Il re-skilling e l’upskilling delle figure professionali diventano aspetti cruciali per affrontare le sfide future – si apprende dalla nota stampa. Su questo percorso l’assessorato e il presidente Marsilio sono in piena sintonia anche con la nuova modulazione dei percorsi Gol. US 240821
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, nelle ultime ore, dal servizio informativo della Regione Abruzzo. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 11, anche mediante il canale web istituzionale della Regione Abruzzo, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: regione.abruzzo.it