Dal sito della Regione Abruzzo:
Si punta ad ottenere lo stato di emergenza
Chieti, 31 mag. Il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, nel primo pomeriggio di oggi, ha effettuato un sopralluogo lungo viale Gran Sasso a Chieti, una zona fortemente interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico – aggiunge testualmente l’articolo online. Nelle scorse settimane, infatti, per motivi di sicurezza, sono state chiusi due edifici scolastici e una palazzina è stata interamente evacuata – si apprende dal portale web ufficiale.
Marsilio, raggiunto, tra gli altri, anche dal sindaco di Chieti, Diego Ferrara, e dal consigliere regionale, Mauro Febbo, è stato supportato, durante la perlustrazione, da funnzionari e tecnici dell’Agenzia di protezione civile regionale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale.
“Stiamo raccogliendo in un dossier tutti i dati relativi alle situazioni maggiormente critiche, aggravatesi ulteriormente con le piogge di maggio, non solo a Chieti ma anche a Bucchianico e Villa Celiera – ha dichiarato Marsilio – riporta testualmente l’articolo online. – L’obiettivo – ha spiegato il Presidente -, anche se quanto accaduto in Abruzzo rappresenta una briciola rispetto a quello che è successo in Emilia Romagna, è di consegnarlo in tempi rapidi al Dipartimento nazionale di Protezione civile per cercare di ottenere dal Governo la dichiarazione dello stato di emergenza – si apprende dal portale web ufficiale. Questo -ha aggiunto – ci consentirebbe di attingere a risorse importanti per la messa in opera di interventi di consolidamento di una certa portata senza attendere eventi calamitosi che potrebbero anche causare tragedie”. /230531
Lo riporta una nota diffusa, in giornata, dal servizio informazione della Regione Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 15, anche mediante il canale web istituzionale della Regione Abruzzo, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: regione.abruzzo.it