La Regione Abruzzo comunica quanto segue attraverso il proprio portale istituzionale:
Pescara, 19 ott. Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, questa mattina, ha partecipato alla visita effettuata nei siti delle discariche di Valle Anzuca a Francavilla al Mare e di Vallone Maltempo a Vasto da una delegazione guidata dal Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, On. Mauro Rotelli, e dal Commissario unico per la Bonifica delle discariche abusive, Gen. Giuseppe Vadalá alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Francavilla al Mare, Luisa Russo –
“Sottolineo con soddisfazione – ha dichiarato il presidente Marsilio – l’ottima collaborazione istituzionale con il generale Vadalá e con la sua struttura nelle attività volte a restituire ai territori aree bonificate di vecchie discariche, talvolta abbandonate, qualche volta anche abusive, che necessitavano di essere bonificate e rimesse in sicurezza – Questi interventi -ha spiegato – volgono ormai al termine tanto è vero che la conclusione dei lavori nell’ultima discarica rimasta, quella di Vasto, è prevista per giugno 2024”.
Anche a Vasto, come a Francavilla al Mare, sarà ripristinato lo stato dei luoghi con la messa in sicurezza dei terreni e l’eliminazione di qualsiasi pericolo e di potenziali fonti di inquinamento – aggiunge testualmente l’articolo online.
“Su queste aree, laddove la proprietà sia pubblica, – ha detto il presidente – si potrebbero anche realizzare impianti fotovoltaici – Stiamo parlando di luoghi che hanno rappresentato simboli di inquinamento e problematiche ambientali ed oggi – ha continuato – potrebbero essere riutilizzati nell’ottica dell’economia circolare e dello sviluppo delle energie rinnovabili – Importante sottolineare – ha concluso il presidente Marsilio – come, in poco tempo, siano stati bonificati quasi tutti i siti, circostanza che ha consentito di scongiurare anche una procedura di infrazione da parte della Comunità europea”. /231019
Lo riporta una nota diffusa, poco fa, dal servizio informativo della Regione Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 16, anche sulle pagine del portale web della Regione Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: regione.abruzzo.it