Oggi, lunedì 2 settembre, l’Abruzzo si prepara ad affrontare una giornata caratterizzata da condizioni meteorologiche variabili, con possibili temporali e un lieve calo delle temperature. L’autunno meteorologico è iniziato, ma le temperature restano ancora sopra la media, con l’Europa che continua a sperimentare un clima anomalo. Tuttavia, una saccatura di bassa pressione, attualmente posizionata tra Spagna e Francia, influenzerà il tempo su gran parte dell’Italia e condizionerà le condizioni meteorologiche anche in Abruzzo.
Mattinata: Nuvolosità Variabile e Primi Temporali
Il transito di un blando sistema nuvoloso proveniente da ovest porterà nuvolosità variabile sull’Abruzzo già dalla mattina. Le regioni settentrionali e centrali d’Italia saranno le più colpite, con la possibilità di temporali soprattutto sulle zone montuose. Anche se i fenomeni non saranno particolarmente intensi al mattino, l’instabilità atmosferica potrebbe provocare temporali isolati nelle zone interne e montuose dell’Abruzzo, con sconfinamenti possibili verso la fascia orientale della regione.
Pomeriggio: Temporali più Diffusi e Ventilazione Moderata
Nel pomeriggio, l’instabilità aumenterà ulteriormente, con frequenti temporali che si svilupperanno lungo la catena appenninica. In Abruzzo, i temporali potrebbero propagarsi dalle aree montuose verso le pianure e le zone costiere, in particolare lungo la costa adriatica. Questi temporali, seppur localizzati, potrebbero risultare intensi, con piogge concentrate, grandine di piccole-medie dimensioni e possibili raffiche di vento. La ventilazione moderata da est contribuirà a spostare i sistemi temporaleschi verso la costa, portando un’ulteriore diminuzione delle temperature rispetto ai giorni precedenti.
Serata: Rovesci Residuali e Tendenza al Miglioramento
Con il passare delle ore, i temporali tenderanno a diminuire, lasciando spazio a rovesci residui nelle zone interne dell’Abruzzo. La serata vedrà un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche, ma l’instabilità rimarrà presente, con possibili rovesci sparsi soprattutto nelle aree montuose.
Previsioni per il Resto d’Italia
Le regioni del Centro-Nord Italia saranno le più colpite dalla saccatura di bassa pressione, con temporali che si svilupperanno sulle Alpi, sull’Appennino tosco-emiliano e lungo la dorsale appenninica centrale. Temporali intensi sono attesi anche in Emilia-Romagna, Lombardia orientale, Veneto e Marche, con possibili fenomeni grandinigeni e piogge intense. Nella giornata, la Liguria e l’Alta Toscana potrebbero vedere la formazione di temporali marittimi, mentre temporali di calore sono previsti sull’Appennino meridionale, Sicilia e Sardegna, con possibili grandinate di piccole dimensioni.
In conclusione, la giornata di lunedì 2 settembre si preannuncia instabile e caratterizzata da un alternarsi di nubi e sole, con la possibilità di temporali sparsi soprattutto nelle ore pomeridiane. Si consiglia di prestare attenzione alle condizioni meteorologiche e di evitare escursioni in montagna durante i periodi di maggiore instabilità.