Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del PD Abruzzo attraverso il proprio portale web ufficiale:Il Consiglio di Stato ha sospeso la delibera regionale che permetteva la caccia selettiva al cervo in Abruzzo – recita il testo pubblicato online. Ora la palla ripassa al Tar, che dovrà fissare l’udienza di merito – aggiunge testualmente l’articolo online. Fino ad allora la mattanza è evitata – Il Partito Democratico plaude alla decisione del Consiglio di Stato e ringrazia le associazioni ambientaliste che si sono battute strenuamente per giungere a questo risultato – riporta testualmente l’articolo online. La protervia della Regione Abruzzo targata centrodestra – che ha voluto fortissimamente questo provvedimento – è stata battuta in punta di diritto, come già era accaduto per i confini del parco Velino-Sirente – La giunta Marsilio non ha voluto valutare alternative incruente al massacro dei cervi, mostrandosi sorda a tutti i richiami che pure sono arrivati sia dagli abruzzesi che da residenti in altre regioni, oltre che da maggior parte della comunità scientifica – si legge sul sito web ufficiale. E’ un modo autoritario e arrogante di governare il territorio, chiusi in una torre d’avorio – aggiunge testualmente l’articolo online. Continueremo a seguire questa vicenda fino in fondo e ci auguriamo che il Tar riconosca finalmente le ragioni del fronte ambientalista – viene evidenziato sul sito web. Daniele Marinelli, segretario regionale del Pd Abruzzo
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, in giornata, dal servizio informativo del PD Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 16, anche mediante il sito internet del PD Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: pd-abruzzo.it