Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del PD Abruzzo attraverso il proprio portale web ufficiale:
“L’inchiesta di Abruzzo Openpolis dettagliata anche sulla stampa mette in luce quello che il Partito Democratico, in verità assieme ad associazioni e istituzioni tra cui l’Anci, aveva denunciato da tempo – recita il testo pubblicato online. La proposta di revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza presentata dal governo all’Unione europea è una mazzata per territori e cittadini – aggiunge la nota pubblicata. Altro che strategia per le infrastrutture e tuffi in piscina”: lo dichiara Michele Fina, senatore e tesoriere nazionale del Pd. Fina prosegue: “Sinora l’attenzione si era concentrata sul progetto di velocizzazione della ferrovia Roma – Pescara, definanziata senza indicare i filoni sostitutivi – aggiunge la nota pubblicata. Oggi è in risalto che subiscono la stessa sorte, quanto meno incerta, oltre mezzo miliardo di opere pubbliche nella nostra regione, 1861 progetti – precisa il comunicato. Ci sono anche interventi epocali e simbolo, in tutto l’Abruzzo – recita il testo pubblicato online. Cito tra i tanti: il teatro romano e il teatro comunale a Teramo, l’ex Sercom all’Aquila, piazza Alessandrini a Pescara, la rigenerazione di Palazzo Massangioli e dell’ex cinema Eden a Chieti – precisa il comunicato. Ma ce ne sono tanti altri in centri piccoli e grandi – Vale la pena ricordare che è stata una scelta del governo cancellarli senza esprimere una procedura e una fonte di finanziamento alternative, esponendo peraltro gli iter a incertezza e rallentamenti: l’esecutivo di Fratelli d’Italia li ha tolti dal PNRR dicendo di temere che gli enti locali non rispettassero le scadenze, di fatto facendoli impantanare e quindi causando esso stesso l’avveramento di quello che imputava ai Comuni – aggiunge la nota pubblicata. Le abruzzesi e gli abruzzesi sarebbero lieti di apprendere la verità, magari dal Presidente Marsilio che a questo governo è particolarmente vicino – riporta testualmente l’articolo online. Quale è il destino di queste opere? Occorre rispondere in modo tecnicamente più dettagliato rispetto a qualche parola di vaga rassicurazione, e chiarire se invece come sembra si stia predisponendo pezzo a pezzo la più grave sottrazione di fondi, per opere e interventi pubblici, nella storia della nostra regione”.
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, poco fa, dal servizio stampa del PD Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 11, anche mediante il sito internet del PD Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: pd-abruzzo.it