La Regione Abruzzo ha registrato un importante incremento del tasso di occupazione nel 2023, con un aumento significativo rispetto al 2022. A comunicare questi dati è il Presidente della Regione, Marco Marsilio, che sottolinea l’impegno del territorio abruzzese nel raggiungere traguardi rilevanti in termini di sviluppo e occupazione.
Dati alla mano, l’Abruzzo ha visto il proprio tasso di occupazione crescere dal 58,4% del 2022 al 61,3% del 2023, un balzo di quasi 3 punti percentuali. Questo incremento ha quasi azzerato il divario con la media nazionale, che nello stesso periodo è passata dal 60,1% al 61,5%. Di conseguenza, la differenza tra il tasso di occupazione dell’Abruzzo e quello medio italiano è ora minima, con l’Abruzzo che si attesta al 61,3% e l’Italia al 61,5%.
Il Presidente Marsilio ha evidenziato come questo risultato rappresenti un’importante conferma degli sforzi compiuti per incentivare lo sviluppo economico e l’occupazione sul territorio. “L’incremento del tasso di occupazione regionale, superiore alla media nazionale, è frutto delle politiche regionali mirate a rilanciare il lavoro e sostenere l’economia”, ha dichiarato Marsilio.
Secondo il Rendiconto Sociale Inps 2023, questi risultati indicano che la regione sta migliorando le proprie performance occupazionali, avvicinandosi sempre di più agli standard nazionali. Il successo di tali iniziative è il riflesso della collaborazione tra amministrazioni locali, imprese e lavoratori.
Riepilogo dei dati:
- Abruzzo 2022: 58,4%
- Italia 2022: 60,1%
- Abruzzo 2023: 61,3%
- Italia 2023: 61,5%
La crescita percentuale dell’Abruzzo è stata del +2,9%, rispetto al +1,4% registrato a livello nazionale. Questo progresso testimonia la ripresa economica della regione e il rafforzamento del tessuto lavorativo locale.
