Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di L’Aquila attraverso il portale web istituzionale:
Sorger? all’Aquila il Centro nazionale del servizio civile universale, finanziato con circa 60 milioni di euro del Fondo complementare del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che porta la firma dell’architetto di fama Alfonso Femia e sar? un modello di rigenerazione urbana perch? andr? a riconvertire parte degli alloggi del Progetto C.a – s.e – recita la nota online sul portale web ufficiale. , nato nel 2009 per offrire un tetto agli sfollati del terremoto –
Il progetto ? stato presentato oggi in occasione del seminario sulla riqualificazione e rigenerazione urbana, nell’ambito del ricco cartellone di eventi del Festival “Riscoprire l’Europa”, in un gremito Auditorium del Parco alla presenza, tra gli altri, degli studenti degli istituti superiori “Da Vinci-Colecchi” e “Amedeo d’Aosta” che avevano partecipato al pre-Festival rivolto proprio alle scuole, e dei rappresentanti degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti.
“Nella nostra citt? gli interventi di rigenerazione urbana devono potersi armonizzare con quelli della ricostruzione post sisma”, ha commentato il sindaco, Pierluigi Biondi – aggiunge la nota pubblicata. “Questa ? la grande sfida che ci poniamo come amministrazione di un capoluogo di regione dal carattere unico, dove ? in atto un processo evolutivo senza precedenti – precisa la nota online. Rigenerazione che passa anche per la riconversione del patrimonio edilizio del Progetto Case – recita la nota online sul portale web ufficiale. Si pensi all’istituzione all’Aquila della sede del Centro nazionale del Servizio civile universale e del Centro di formazione territoriale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco – riporta testualmente l’articolo online. Il Progetto Case, nato per gli sfollati, oggi a disposizione degli allievi, diventa cos? elemento che qualifica la citt?. Questo ripensamento continuo ha bisogno della forza e delle idee di tutta la comunit?, in particolare quelle dei giovani a cui giornate come questa sono dedicate – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Si dice che un buon politico non pensa al mandato successivo, ma alla generazione successiva e noi ci stiamo provando”.
“Nuove generazioni, anniversari e memoria – si legge sul sito web ufficiale. In queste parole ? racchiuso l’impegno della Struttura di missione per il Festival Riscoprire l’Europa definito per commemorare e, al tempo stesso, celebrare un evento s? luttuoso ma dal quale L’Aquila vuole e deve proiettarsi in avanti, nel futuro, in un processo di rigenerazione e riqualificazione urbana – Una vera e propria rinascita – si legge sul sito web ufficiale. Alle ragazze e ai ragazzi di oggi il compito di vivere la memoria disegnata sulle vie di questa Citt? e di questo territorio per riappropriarsi dei loro spazi, come luoghi di comunit? e di connessione con le diverse generazioni”, ha commentato Paolo Vicchiarello, coordinatore della Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni della Presidenza del Consiglio dei ministri.
“La rigenerazione, qui pi? che altrove, deve assolutamente mettere in atto, come primo fattore, la rigenerazione sociale ed economica, la dimensione della comunit?”, ha rilevato Femia, “facendo in modo che la rigenerazione non sia semplicemente una riqualificazione di manufatti ed edifici ma soprattutto un intervento che riporti al centro la capacit? di ricreare nei luoghi le relazioni intergenerazionali.
“Il progetto”, ha spiegato Femia illustrando l’intervento sul Progetto C.a – si apprende dal portale web ufficiale. s.e – recita la nota online sul portale web ufficiale. , “nasce ripensando l’uso delle piastre dove oggi fortunatamente inizia a venire meno l’esigenza residenziale, con la possibilit? di insediare una proiezione verso il futuro, coi luoghi che possono riacquisire un’identit? collettiva, di servizio – aggiunge testualmente l’articolo online. L’intervento pu? diventare un progetto di paesaggio e di comunit?. L’obiettivo ? quello di introdurre una visione ampia su tutto il territorio, questo progetto pu? diventare significativo sia dal punto di vista metodologico sia per la sua capacit? di evolvere nel tempo”.
“Bisogna combattere il consumo di suolo ed ? un bene che il Pnrr abbia previsto risorse per la rigenerazione urbana” ha detto Guendalina Salimei, architetto di T-Studio, che nel 2010 ha partecipato alla XXII Biennale di Venezia con il progetto “E-picentro” che propone una riflessione critica sulle azioni promuovibili e realizzabili nel difficile periodo di transizione tra l’abbandono dell‘Aquila e la sua ricostruzione – recita la nota online sul portale web ufficiale. “L’Italia ? piena di aree ed edifici che possono essere riqualificati e rigenerati, c’? una enorme quantit? di cubatura residua per cui si potrebbero fare case nelle case – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Anche la politica dovrebbe occuparsene di pi?, anche perch? anche la salute ? legata al sistema delle citt?”.
Presentati da Daniele Coscarella, all’Auditorium del Parco sono intervenuti lo stesso Femia, a cui si devono opere significative di rigenerazione urbana in Francia e in Italia e numerosi interventi in diverse citt? europee, il sindaco Biondi, Paolo Vicchiarello e la Salimei, Salvatore Provenzano, titolare dell’Usra, Alejandra Alfaro Alfieri, coordinatrice di Retake, movimento spontaneo di cittadini, no-profit e apartitico, che promuove la bellezza, la vivibilit? e la rigenerazione urbana, Giulia Monteleone di Poliferie, Associazione no-profit per la mobilit? sociale, e Vienna Held, antropologa – si legge sul sito web ufficiale.
“Il Pnrr, in linea con quanto programmato a livello europeo, si pone quale strumento di rilancio globale per l’economia dei territori ed in particolare, nell’ambito territoriale locale, agisce attraverso interventi di sistema sia in maniera diretta, attraverso la quota parte gi? destinata alle aree del terremoto del Centro Italia, sia attraverso uno strumento preciso – il Piano complementare al Pnrr per le aree del terremoto 2009 e 2016 – che andr? ad agire su azioni specifiche in grado di dare uno slancio aggiuntivo all’opera di ricostruzione ormai in atto”, ha illustrato Provenzano, che ha evidenziato le sub-misure A del Pnc incentrate sulla rigenerazione, “in particolar modo intesa come rifunzionalizzazione di edifici gi? esistenti”, ha spiegato Provenzano – aggiunge testualmente l’articolo online.
“In questo ambito si colloca l’intuizione della creazione del progetto per il Servizio civile universale”, ha aggiunto il titolare dell’Usra, che definito l’iniziativa una “straordinaria opportunit? per valorizzare il Progetto C.a – viene evidenziato sul sito web. s.e – , al quale dare una destinazione d’uso ben distante da ‘alloggi temporanei in stato emergenziale’”.
Il Comune dell’Aquila e l’Usra sono i promotori del progetto del Centro nazionale del servizio civile universale come responsabili dell’intervento e stazione appaltante, la progettazione ? affidata allo studio di Alfonso Femia, con sede a Parigi e Genova –
Si prevede che il Centro, a regime, accoglier? 2.500 volontari che saranno formati e svolgeranno attivit? di servizio alle comunit? del territorio – riporta testualmente l’articolo online. L’oggetto del progetto ? la valorizzazione del patrimonio attraverso interventi di recupero, riqualificazione, riconversione ed efficientamento energetico degli alloggi, con attenzione rivolta alla realizzazione di infrastrutture e servizi, nonch? alla rigenerazione degli spazi aperti e all’arredo urbano delle aree circostanti ai complessi abitativi.
Sotto il profilo della pianificazione territoriale, l’intervento avr? carattere unitario ma sar? articolato con riferimento alle diverse localit? d’insediamento, si dovr? tenere conto delle esigenze legate alle funzioni necessarie alle molteplici attivit? (aule didattiche, mense, auditorium, centro elaborazione dati, sede istituzionale e di rappresentanza, palestra, ecc.).
Prima del convegno, il sindaco Biondi, insieme a Provenzano e a Vicchiarello, ha visitato la mostra fotografica “Sisma 6 aprile 2009 – Rinascere”, a cura dell’Usra, allestita nella cupola geodetica installata davanti all’Auditorium.
Il programma completo del Festival ? disponibile sul sito www.riscoprireleuropa2022.it.
Lo riporta una nota diffusa, poco fa, dal Comune di L’Aquila e online sul sito web del Comune. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 15, anche sulle pagine del portale web del Comune di L’Aquila, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: comune.laquila.it