Consiglio Regionale dell’Abruzzo, nuovo comunicato diramato attraverso l’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:– “Sul processo di nascita della nuova città di Pescara, attraverso la fusione del capoluogo adriatico con Montesilvano e Spoltore, non si può rallentare ora – si legge sul sito web ufficiale. Senza dubbio è una procedura difficile, complicata, in alcuni casi parleremo di ‘servizi associati’ più che fusi, che parte innanzitutto dal rispetto delle tre identità territoriali e dal riconoscimento di quelle che sono le tipicità e le eccellenze di ciascun comune coinvolto – recita il testo pubblicato online. Ma è un processo in cui dobbiamo credere nel rispetto della volontà popolare”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri invitato in audizione dalla Commissione comunale Statuto presieduta dal consigliere Giuseppina D’Angelo per fare un punto proprio sul tema della nuova città di Pescara – “La prima legge è nata in seguito al risultato di un referendum consultivo del 2014 in cui c’è stato un voto favorevole consolidato su Pescara – ha ricordato il Presidente Sospiri -, stesso risultato su Montesilvano, meno conclamato su Spoltore – recita la nota online sul portale web ufficiale. Poi ci sono voluti 4 anni per recepire l’esito del quesito referendario con la prima proposta di legge – A un certo punto sono intervenuto io con una revisione di quella norma attraverso la Legge regionale numero 13 del 17 marzo 2023 con la quale abbiamo portato i termini di nascita della nuova città dal 2024 al primo gennaio del 2027, ovvero quando si concluderà la consiliatura di Spoltore e si interromperanno quelle di Pescara e Montesilvano, data che peraltro collimerà con i 100 anni della nascita di Pescara – si legge sul sito web ufficiale. Da quel momento abbiamo previsto degli step che dovranno portarci all’obiettivo finale con due organismi regionali di controllo, uno del Consiglio e l’altro della Giunta; se gli step fissati non vengono rispettati, interviene la Regione con i Commissari – precisa la nota online. Sino a oggi tutti i passaggi sono stati rispettati e infatti lo scorso 27 gennaio 2025 ho potuto firmare l’intesa con il Presidente Marsilio per proseguire il cammino amministrativo – In questa fase la Legge imponeva ai 3 Comuni di aver avviato la gestione unica e l’esercizio associato di almeno altre 5 funzioni, 2 classificate come fondamentali e 3 come attività, per ciascun monitoraggio – Il primo monitoraggio era fissato entro il 31 dicembre 2024: entro quella data l’Assemblea doveva trasmettere alla Regione la prima relazione intermedia e dettagliata dalla quale si doveva evincere in modo chiaro e inequivocabile l’attivazione delle 5 funzioni e attività. Le tre municipalità hanno scelto le 5 funzioni e attività per le quali attivare la gestione e l’esercizio associato: le due funzioni fondamentali individuate sono il Catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente, e la tenuta dei registri di Stato civile e popolazione e i compiti in materia di servizi anagrafici, di servizi elettorali, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Le ulteriori 3 attività o funzioni sono la predisposizione di un sistema informativo unico e integrato con riferimento ad applicativi-software, sistemi gestionali, infrastrutture tecnologiche, rete dati, fonia e archivi documentali; le funzioni in materia di energia, ovvero pubblica illuminazione, manutenzione degli impianti tecnologici, servizi pubblici di distribuzione del gas; infine la promozione turistica – viene evidenziato sul sito web. Dunque dal punto di vista documentale la fusione procede – si apprende dalla nota stampa. Dal punto di vista politico – ha aggiunto il Presidente Sospiri – leggo anche io le voci di persone, anche di Pescara, che sono contrarie alla fusione e propongono cammini o strumenti per fermare il processo – recita il testo pubblicato online. Ma è chiaro che non ci si autodetermina con un secondo Referendum che, nel caso, si presenta, la Regione deve approvarlo e lo deve finanziare – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. È chiaro che il processo di fusione non è facile, tant’è che parliamo del primo caso nella storia della Repubblica italiana, ma occorre buona volontà e capire che in tutti e tre i Comuni ci sono esempi di best practice che vanno salvaguardati – aggiunge la nota pubblicata. Credo che non tutti i servizi potranno essere fusi e infatti nella legge si parla anche di gestione ‘associata’ dei servizi, ma sarà comunque un compito difficilissimo, ciclopico e non invidio colui che rivestirà la carica di primo sindaco del nuovo Comune”. In merito alla gestione dei servizi, il Presidente Sospiri ha poi ricordato che “Pescara ha oggettivamente una società capofila nella gestione delle reti, ovvero Pescara Energia, che è particolarmente performante; Pescara ha una ottima società per la gestione dei tributi, Adriatica Risorse; Pescara è un ambito ottimale nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti e ha una società che assorbirà tutto il resto, ovvero Ambiente Spa – si legge sul sito web ufficiale. Sul turismo il ruolo di capofila spetta a Montesilvano, noi abbiamo la piattaforma logistica, ma qualcun altro ha gli alberghi; Pescara avrà il Comando della Polizia municipale; sul sociale Montesilvano ha una fattispecie d’eccellenza, l’Azienda speciale – si apprende dalla nota stampa. Credo che Spoltore abbia un ottimo livello per l’ambito culturale che parte dal suo Centro storico e penso che la fusione debba partire da questi punti fermi e in tal senso il 2025 è sicuramente un anno strategico per far decollare l’intero iter amministrativo in atto – Il prossimo step è ora fissato al 31 dicembre 2025 quando ci sarà il secondo monitoraggio intermedio con funzioni di livello sempre più elevato, che andranno a interessare la Polizia locale, l’urbanistica, l’edilizia scolastica e la gestione dei rifiuti”.
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, oggi, dal servizio informazione del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 16, anche sulle pagine del portale web del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: emiciclonews.it