Si riporta di seguito il comunicato pubblicato diramato dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale d’Abruzzo attraverso il portale dedicato EmiciloNews:– “Una Centrale Unica che di unico ha solo il nome, una sede costosa e inadeguata, e una gestione frammentata che mette a rischio l’efficienza del servizio di emergenza – viene evidenziato sul sito web. È questa la fotografia della Centrale Unica 118 Chieti-Pescara, un progetto nato per migliorare il coordinamento dei soccorsi e finito per diventare un esempio lampante di cattiva amministrazione e spreco di risorse pubbliche – si apprende dalla nota stampa. Abbiamo una struttura che doveva essere operativa ed efficiente, ma che invece continua a essere gestita in modo disorganizzato”. Lo dichiara il consigliere del Movimento 5 stelle Francesco Taglieri che spiega: “La Regione ha affittato una palazzina all’interno dell’Aeroporto d’Abruzzo per oltre 1,6 milioni di euro in 20 anni, quando esistevano strutture pubbliche già pronte e disponibili a costo zero – recita il testo pubblicato online. Una scelta inspiegabile e dannosa per le casse pubbliche – recita la nota online sul portale web ufficiale. Oltre al problema della sede, il servizio 118 continua a essere gestito da due Unità Operative Complesse (UOC) distinte, una per la ASL di Chieti e una per la ASL di Pescara, con due diversi direttori – precisa la nota online. “È assurdo parlare di Centrale Unica quando di fatto esistono due enti separati – prosegue Taglieri –. Il risultato è una sovrapposizione di competenze, ritardi decisionali e un coordinamento inefficace – recita la nota online sul portale web ufficiale. Un paradosso che va risolto immediatamente – La recente pubblicazione di un bando per la nomina di un nuovo Direttore della UOC Servizio 118 della ASL Lanciano-Vasto-Chieti conferma la volontà di mantenere questa doppia gestione, aggravando il problema – La Regione deve chiarire una volta per tutte qual è la strategia per il futuro della Centrale Unica – conclude Taglieri –. O si va verso un vero coordinamento centralizzato, oppure si ammette il fallimento di questa operazione – si apprende dalla nota stampa. “È assurdo parlare di Centrale Unica quando di fatto esistono due enti separati – prosegue Taglieri –. Il risultato è una sovrapposizione di competenze, ritardi decisionali e un coordinamento inefficace – recita la nota online sul portale web ufficiale. Un paradosso che va risolto immediatamente”. La recente pubblicazione di un bando per la nomina di un nuovo Direttore della UOC Servizio 118 della ASL Lanciano-Vasto-Chieti conferma la volontà di mantenere questa doppia gestione, aggravando il problema – si apprende dal portale web ufficiale. Nel documento di economia e finanza regionale 2025–2027, a pagina 161, è scritto che “Per una corretta gestione delle emergenze sul territorio, la Regione Abruzzo ha istituito una Centrale unica 118 Chieti-Pescara e sta procedendo all’attualizzazione dell’affidamento del servizio di elisoccorso nonché alla definizione di una rete di elisuperfici idonea anche al volo notturno”. L’ eliambulanza nelle ore notturne, rischia di rimanere un progetto irrealizzato a causa della mancanza di fondi e di adeguate coperture finanziarie – si apprende dalla nota stampa. Siamo di fronte all’ennesima operazione propagandistica di questo centrodestra, che annuncia grandi progetti ma concretizza ben poco, limitandosi a fare dichiarazioni altisonanti senza risultati tangibili.” Il Movimento 5 Stelle chiede alla Giunta Regionale di rispondere con urgenza ai seguenti quesiti: qual è la logica dietro la presenza di due UOC distinte all’interno della Centrale Unica? Quali misure verranno adottate per garantire un’effettiva integrazione del Servizio 118? Verrà finalmente rivista la scelta di affittare una sede costosa e inadeguata all’aeroporto, valutando soluzioni più efficienti ed economiche?. Alla prossima seduta utile del Consiglio Regionale, il Presidente Marco Marsilio e l’Assessore Nicoletta Verì dovranno rispondere alla mia interpellanza e chiarire le loro responsabilità su questa gestione fallimentare – recita la nota online sul portale web ufficiale. L’utilizzo non corretto delle risorse pubbliche contribuisce ad aumentare il disavanzo della sanità, che nei prossimi giorni verrà prelevato direttamente dalle tasche dei cittadini con l’aumento delle tasse – si apprende dalla nota stampa. Una situazione inaccettabile che il M5S continuerà a denunciare con forza” conclude Taglieri – precisa il comunicato. (com/red)
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, poco fa, dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale dell’Abruzzo e pubblicata online sul sito EmicicloNews. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 15, anche mediante il sito internet del Consiglio Regionale d’Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: emiciclonews.it