Si riporta di seguito il comunicato pubblicato diramato dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale d’Abruzzo attraverso il portale dedicato EmiciloNews:
– “Ieri in Consiglio regionale ho proposto alcuni emendamenti insieme al Centro-Sinistra e al Movimento 5 Stelle per garantire ai cittadini quei principi costituzionali di imparzialità e di buon andamento della pubblica amministrazione – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Mi sono impegnato per venire a capo alla caotica situazione che si era creata a seguito della ricezione, a partire dai primi di marzo, di cartelle per il recupero del pagamento bollo auto 2009/2010 che ha creato evidenti disparità di trattamento tra i contribuenti.” Così il Consigliere regionale Americo Di Benedetto a margine del Consiglio – riporta testualmente l’articolo online. “La proposta di legge 311/2023 conteneva ripetuti errori edevidenti contraddizioni che grazie agli emendamenti proposti e non approvati avrebbero trovato una soluzione: I contribuenti colpiti dal terremoto 2016/2017 avrebbero ricevuto lo stesso trattamento di quelli che sono stati coinvolti nel sisma del 2009. Inoltre,sarebbestato garantito il profilo di legittimità costituzionale della norma stessa – viene evidenziato sul sito web. I contribuenti che all’epoca del sisma hanno pagato il bollo auto versando il 100% del tributo, sarebbero stati rimborsati del 60%, beneficiando dello stesso trattamento di coloro ai quali è stato riconosciuto in seguito la riduzione del tributo al 40%, proprio come avvenuto in Molise per il sisma 2002. I contribuenti ai quali le cartelle sono già state notificate a partire da marzo e hanno già versato l’interoimporto avrebbero ricevutoil rimborsodelle sanzioni e degli interessi, come garantito a chi pagherà la cartella dopo l’entrata in vigore della presente legge – si apprende dalla nota stampa. In riferimento a migliaia di contribuenti fuori cratere per i quali vi è stata erroneamente l’iscrizione a ruolo del tributo al 40 %, unitamente a sanzioni ed interessi per l’anno 2009/2010, si sarebbe proceduto d’ ufficio allo sgravio dei predetti importi, discaricando Agenzia Entrate Riscossione – recita la nota online sul portale web ufficiale. Per i contribuenti ai quali saranno notificate le cartelle dopo il 31 luglio 2023, data ultima per la presentazione dell’istanza, non sarà possibile fruire della definizione agevolata – Purtroppo non posso dire di essere soddisfatto del risultato ottenuto relativo alla modifica della Legge sulle cartelle del sisma 2009. Si trattava di emendamenti di buon senso che se approvati avrebbero reso la norma e le istituzioni più vicini ai bisogni dei cittadini”. (com/red)
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, oggi, dal servizio stampa del Consiglio Regionale dell’Abruzzo. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 12, anche mediante il sito internet del Consiglio Regionale d’Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: emiciclonews.it