- Spazio Pubblicitario 01 -
domenica, Settembre 8, 2024
- Spazio Pubblicitario 01 -
HomePoliticaCsx propone la Riserva naturale lago di Bomba

Csx propone la Riserva naturale lago di Bomba

- Spazio Pubblicitario 02 -

Si riporta di seguito il comunicato pubblicato diramato dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale d’Abruzzo attraverso il portale dedicato EmiciloNews:– Turismo, sviluppo sostenibile, valorizzazione e tutela del territorio, economie locali e transizione ecologica – si apprende dal portale web ufficiale. Tutto in un’unica proposta di legge regionale che istituisce la Riserva naturale Lago di Bomba, nei comuni di Atessa, Bomba, Colledimezzo, Pennadomo, Pietraferrazzana, Monteferrante e Villa Santa Maria – L’iniziativa è sostenuta e sottoscritta da tutto il gruppo Patto per l’Abruzzo, che compone l’opposizione nel Consiglio regionale, ed è messa nero su bianco nella proposta normativa che porta la prima firma di Alessio Monaco (AVS).Il testo è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa sulle rive del lago nel comune di Colledimezzo, a cui hanno preso parte i Consiglieri regionali Alessio Monaco, Antonio Blasioli, Vincenzo Menna, Silvio Paolucci, Antonio Di Marco, Francesco Taglieri e il Capogruppo Luciano D’Amico, e tutti i sindaci dei sette comuni interessati.“Abbiamo voluto presentare questa iniziativa a tutti gli abruzzesi e le abruzzesi, proprio sulle rive del Lago – spiega D’Amico – perché questi luoghi devono tornare al centro dell’attenzione e del dibattito politico – recita il testo pubblicato online. E devono farlo attraverso la ricerca di un modello di sviluppo che sia basato sul rispetto dell’ambiente, sulla sostenibilità, sulla valorizzazione del territorio e la tutela del patrimonio naturalistico, che fa della nostra terra quella Regione Verde d’Europa che in Italia rappresenta un unicum. L’obiettivo è quello di generare valore, arricchendo il territorio con investimenti che portano benefici a lungo termine, grazie a risorse come il Lago di Bomba che non sono delocalizzabili e che, se adeguatamente valorizzate, possono diventare un bene certo, inesauribile e che guarda in ottica green al futuro della nostra regione e di questo territorio – riporta testualmente l’articolo online. Con questa iniziativa rifiutiamo, quindi, nettamente la visione, o meglio la non visione, di chi vuole estrarre valore, e non generarlo, depauperando territori che in tutto il resto del mondo sarebbero oggetto di cura estrema per il loro enorme potenziale”.A spiegare i dettagli della Proposta di legge è stato il Consigliere Alessio Monaco “La riserva naturale regionale Lago di Bomba ha finalità di conservare gli ambiti a elevata naturalità e le caratteristiche paesaggistiche esistenti; di salvaguardare la risorsa idrica lacuale, nonché di promuovere servizi  ecosistemici,  tutelando le attività tradizionali delle popolazioni locali – aggiunge la nota pubblicata. I confini della riserva non coinvolgono i centri abitati dei comuni, ma insistono sulle pertinenze del bacino idrico e delle sue rive – A corredo della proposta abbiamo presentato una cartografia dettagliata che ne individua chiaramente gli ettari interessati e i confini.L’estensione totale della Riserva sarà di circa 945 ha, così suddivisi:Comune di Atessa 50 ha;Comune di Bomba 310 ha;Comune di Colledimezzo 100 ha;Comune di Monteferrante 4 ha;Comune di Pennadomo 126 ha;Comune di Pietraferrazzana 55 ha;Comune di Villa Santa Maria 300 ha – si apprende dal portale web ufficiale. Abbiamo voluto coinvolgere, sin dalla genesi del progetto, i sindaci dei Comuni interessati – presenti oggi alla Conferenza Stampa – affinché questa iniziativa rappresenti un’opportunità di crescita per tutta la comunità”.I consiglieri regionali hanno poi sottolineato come il comprensorio del Lago di Bomba sia caratterizzato dalla presenza di un alto numero di siti di interesse turistici e naturalistici – aggiunge la nota pubblicata. Il territorio per decenni è stato oggetto di un flusso di visitatori considerevoli, anche grazie alla presenza di strutture ricettive che cingevano il lago, creando economia e accoglienza nel territorio – aggiunge testualmente l’articolo online. Oggi, però, quelle attività sono cessate anche per la mancanza di una visione strategica e di investimenti mirati da parte della Regione Abruzzo sull’intero territorio – riporta testualmente l’articolo online. Una mancanza che ha portato pesanti ripercussioni sull’occupazione e l’economia locale, traducendosi in un alto tasso di spopolamento – riporta testualmente l’articolo online. La proposta di Legge presentata oggi ripristina la consona vocazione green, turistica e naturalistica del bacino idrico e lo salvaguarda da speculazioni che contrastano con questa vocazione – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. (com/red) 

E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, poco fa, dal servizio informazione del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 11, anche mediante il canale web istituzionale del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: emiciclonews.it

 

- Spazio Pubblicitario 03 -
- Spazio Pubblicitario 04 -

Condividi questo articolo

Condividi l'articolo sui social o invialo tramite whatsapp ai tuoi contatti: clicca su una delle icone qui in basso e contribuisci anche tu a diffondere notizie e contenuti! Per te è un piccolo gesto, ma di grande importanza per la diffusione dell'informazione on-line.

- Spazio Pubblicitario 05 -
LEGGI ANCHE
- Spazio Pubblicitario 06 -

FOCUS AZIENDE E STARTUP

- Spazio Pubblicitario 07 -

FOCUS PROFESSIONISTI E PMI

- Spazio Pubblicitario 08 -

RECENSIONI PRODOTTI

Ultime