Comune di Chieti, ultime dal sito web istituzionale:Chieti, 18 febbraio 2025 – Al via dal 25 febbraio il nuovo corso di formazione per gli aspiranti genitori adottivi, a cura dell’Equipe Territoriale Integrata Adozioni e Affido in base a quanto prevede la normativa vigente in materia di Adozioni – precisa la nota online. Sei incontri che affrontano tutte le problematiche che si pongono a fronte di un’esperienza che è al contempo sociale ed emotiva – si legge sul sito web ufficiale. Sede degli incontri la Parrocchia di San Martino, Chieti Scalo – riporta testualmente l’articolo online. Per iscriversi contattare gli indirizzi indicati di seguito – aggiunge testualmente l’articolo online. “Grazie alla nostra Equipe territoriale integrata su Adozioni e Affido portiamo avanti un’opera di informazione e confronto con i potenziali genitori affidatari, perché l’affido è un istituto di grande importanza e altrettanto grande complessità – così il sindaco Diego Ferrara con l’assessore alle Politiche sociali Alberta Giannini – . I corsi toccano tutti i temi necessari a entrare nell’istituto dell’affido e a dare risposte a chi si dispone a diventarne interprete – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Grazie all’azione costante delle coordinatrici della nostra unità comunale, le assistenti sociali Francesca D’Atri e della psicologa della Asl2 Viviana Armenise, il rilancio di affido e adozioni voluto da questa Amministrazione è cosa viva e diventa anche uno strumento di prevenzione del disagio famigliare, perché chi accoglie non fa solo opera di grande umanità, ma contribuisce a cambiare in meglio la vita del bambino o dell’adolescente a cui apre le porte – Ma questo non è possibile senza un orizzonte e l’Amministrazione, grazie alla struttura comunale delle Politiche sociali, formata dai nostri assistenti sociali, ha già una bella e solida esperienza maturata negli ultimi anni, per aprire sempre più possibilità per affidati e affidatari – precisa la nota online. “I corsi, infatti, accorciare le distanze fra famiglie e minore, attraverso la conoscenza di tutto quello che significa e serve per poter iniziare e intraprendere un cammino di accoglienza – spiega l’assistente sociale Francesca D’Atri motore degli incontri – . Attraverso i 6 incontri verranno affrontate tematiche più comuni e significative relative ai percorsi di Adozione Nazionale e Internazionale, a tutti gli incontri parteciperanno relatori con esperienza diretta con questo istituto, in qualità di testimoni – Il corso è rivolto alle coppie/famiglie che hanno intenzione o hanno già inoltrato richiesta di disponibilità all’Adozione Nazionale e/o Internazionale del territorio di Chieti e dei 27 Comuni afferenti, nonché coppie/famiglie di altri territori (previa disponibilità di posti) interessate al percorso – aggiunge testualmente l’articolo online. della psicologa della Asl2, Viviana Armenise, che ringraziamo entrambe per la premura con cui viene trattato l’argomento”. Programma Incontro n. 1 – 25.02.2025, ore 9.30 – 13.30: “Intraprendere il percorso della genitorialità”. Nel primo incontro dell’edizione 2025 del corso di formazione per le aspiranti coppie e famiglie adottive, saranno presenti per i saluti istituzionali il Sindaco del Comune di Chieti, il Dr. Diego Ferrara, l’Assessore all’Innovazione Sociale, Alberta Giannini e la Responsabile dell’U.O.S.D. Assistenza Consultoriale dell’ASL 2, la Dr. ssa Drusiana Ricciuti – L’Equipe Integrata per l’Affido e le Adozioni di Chieti presenterà gli argomenti del corso che intende proporre, favorendo una preliminare reciproca conoscenza dei partecipanti – aggiunge la nota pubblicata. In particolar modo, sarà illustrato il percorso nell’adozione sia nazionale che internazionale e sarà favorito un confronto sul tema della genitorialità e nello specifico della genitorialità adottiva anche mediante tecniche esperenziali – precisa il comunicato. Incontro n. 2 – 25.03.2025, ore 9.30-13.30 e 14.30-17.30: “Aspetti giuridici e rete territoriale”. Ospiti della giornata saranno l’avv. Matilde Giammarco, quale Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Chieti, nonché esperta in diritto di famiglia e la dott.ssa Marina Di Iorio, in qualità di Presidente dell’Associazione “La cicogna a motore” ed esperta in materia di adozioni – precisa il comunicato. Le due professioniste tratteranno gli aspetti giuridici più significativi inerenti i procedimenti adottivi e l’esperienza maturata nell’ambito della suddetta Associazione, che in particolare si occupa, in una prospettiva di continuità tra i Servizi, di supporto alle famiglie nel post-adozione – Verranno altresì ripresi e approfonditi i lavori esperenziali introdotti nel primo incontro – riporta testualmente l’articolo online. Incontro n. 3 – 09.04.2025, ore 9.30-13.30: “L’adozione come cura”. Nel corso della mattinata saranno presentate le cosiddette “Esperienze Sfavorevoli Infantili” (ESI, Felitti 2001) che caratterizzano le storie dei minori che vengono accolti in adozione e saranno offerti spunti per ripensare a tale istituto come uno strumento di aiuto in particolare per tali bambini e ragazzi – Non meno importanti sono i vissuti delle coppie che decidono di impegnarsi in questo percorso, sopratutto in seguito ad una mancata generatività, per cui l’adozione andrebbe concepita, da diversi punti di vista, anche come “un dono d’amore”. Pertanto, verrà trattata anche l’eventuale ferita dell’infertilità/sterilità e verranno forniti alcuni strumenti che possano aiutare i futuri genitori adottivi nel riconoscere e gestire nel modo più efficace possibile gli esiti più complessi delle suddette esperienze traumatiche, in grado di minare una buona riuscita di tali percorsi – Incontro n. 4 – 20.05.2025, ore 9.30-13.30 e 14.30-17.30: “Il ruolo dell’Autorità giudiziaria nei procedimenti d’adozione”. Grazie al contributo del Giudice onorario del Tribunale per i Minorenni de L’Aquila, la dott.ssa Chiara Gallo, questa giornata tratterà il ruolo dell’Autorità Giudiziaria nei procedimenti di adozione nazionale ed internazionale – si apprende dalla nota stampa. Anche in tale occasione, gli argomenti presentati saranno accompagnati da attività e materiali in grado di far leva sui vissuti emotivi dei partecipanti, favorendo in essi una maggiore consapevolezza dei propri processi interni e delle loro dinamiche interpersonali – Nella giornata sarà ospite un nucleo familiare che darà la propria testimonianza sul progetto adottivo affrontato – aggiunge testualmente l’articolo online. Incontro n. 5 – 10.06.2025, ore 9.30-13.30 e 14.30-17.30: “Da dove provengo?”. I temi trattati nella giornata odierna saranno quelli riguardanti le adozioni internazionali e la ricerca delle origini, grazie al contributo della Referente regionale CAI, l’avv. Monia Scalera e dell’esperta in materia di adozioni internazionali, la dott.ssa Luigia Belli – precisa la nota online. Ospite all’incontro odierno sarà anche la Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Abruzzo, l’avv. Maria Concetta Favilene che presenterà gli interventi in essere e/o in programma di realizzazione, a livello regionale, per contrastare le principali forme di disagio, devianza ed emarginalizzazione dell’età evolutiva – Il tema della ricerca delle origini si configura quale un bisogno comune a molte persone adottate, siano esse provenienti da Paesi esteri o meno, tale per cui risulta importante acquisire consapevolezza in merito ad esso, sia affinché venga rispettata e accolta la storia dell’adottato, che per gestire al meglio il delicato momento della “rivelazione e/o condivisione delle origini” da parte di tutti i membri del sistema familiare – si apprende dalla nota stampa. Anche questo incontro, sarà accompagnato da testimonianze – si apprende dalla nota stampa. Incontro n. 6 Incontro 6 – 24.06.2025, ore 9.30-13.30 e 14.30-17.30: “Prepararsi all’accoglienza”. Nel corso di tale ultimo incontro, si darà spazio al tema dell’inserimento scolastico del minore adottato, compito non sempre semplice e lineare ma di fondamentale importanza per lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale dello stesso, nonché momento cruciale del passaggio dal microsistema familiare al macrosistema ambientale – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. L’intervento sarà condotto dalla psicologa/psicoterapeuta, dott.ssa Annamaria Galassi, con lunga esperienza nel settore delle adozioni.A conclusione della giornata, vi sarà la condivisione di un’ulteriore significativa testimonianza – Con l’occasione della fine del percorso formativo svolto, verrà richiesto ai partecipanti di preparare una pietanza da condividere al momento della pausa pranzo, cui dovranno essere metaforicamente descritti gli ingredienti utilizzati, come se fossero gli elementi necessari per l’accoglienza – In ultimo, saranno compilati da ciascun partecipante i questionari di gradimento del corso e da parte dell’equipe verranno fornite indicazioni bibliografiche e di film inerenti il tema dell’adozione – recita la nota online sul portale web ufficiale. Si precisa che alle coppie che avranno mantenuto una frequenza assidua agli incontri, sarà rilasciato l’attestato di partecipazione al corso di formazione per gli aspiranti genitori adottivi, come previsto dalla normativa vigente – si apprende dalla nota stampa.
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, in giornata, dal Comune teatino e online sul portale istituzionale dell’Ente. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 14, anche mediante il sito internet del Comune di Chieti, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.chieti.it