- Spazio Pubblicitario 01 -
lunedì, Aprile 7, 2025
- Spazio Pubblicitario 01 -
HomeAttualitàConsiglio straordinario su dissesto idrogeologico. Ordine del giorno approvato all’unanimità

Consiglio straordinario su dissesto idrogeologico. Ordine del giorno approvato all’unanimità

- Spazio Pubblicitario 02 -

Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di Chieti attraverso il portale web istituzionale:Chieti, 7 aprile 2025 – Approvato all’unanimità l’ordine del giorno del Consiglio comunale straordinario di stamane in presenza dei parlamentari e aperto al comitato cittadino di Santa Maria per condividere l’esito della riunione avuta a Roma dal Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci – aggiunge la nota pubblicata. Presenti oltre a sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio Comunale Luigi Febo, Giunta e consiglieri, il sindaco di Bucchianico Renzo Di Lizio e i parlamentari: Alberto Bagnai, Luciano D’Alfonso, Etel Sigismondi, Daniela Torto e il Commissario governativo straordinario Giovanni Legnini – precisa la nota online.   “Un ringraziamento particolare ai parlamentari che hanno accettato l’invito a partecipare, sia il 17 marzo scorso ad una prima riunione ristretta e oggi a questo consiglio comunale straordinario – così il sindaco Diego Ferrara durante il suo intervento – . La loro vicinanza così come l’opportunità che ci hanno dato di ottenere, martedì scorso, un incontro con il ministro Musumeci, indicano una precisa volontà di risolvere, con un adeguato intervento legislativo e altrettanto adeguate risorse economiche, uno dei problemi fisici, geologici, strutturali e quindi di sopravvivenza della nostra città. La vulnerabilità del nostro territorio comunale è cosa nota da tempo ma negli ultimi anni ha assunto una peculiarità evolutiva rapida e preoccupante – si apprende dalla nota stampa. Il caso del quartiere Santa Maria è il più paradigmatico esempio di questa malattia cronica che affligge la nostra città, ma potrei citare i casi di tante altre zone di Chieti che, tra smottamenti, frane e interruzioni di strade, hanno riempito le pagine dei giornali durante le ultime giornate di piogge – si apprende dalla nota stampa.   Siamo quindi di fronte ad una emergenza, quella che in medicina viene chiamata “epicrisi” ovverosia un aggravamento più o meno improvviso di una seria patologia cronica – si apprende dal portale web ufficiale. Le emergenze possono essere superate, tornando ad una gestione più tranquilla del problema causale ma possono anche diventare letali – precisa la nota online. Nel caso specifico, la sottovalutazione del danno incombente e una colpevole lentezza nel porvi rimedio, può portare alla morte sociale, amministrativa, anagrafica ed economica della nostra città. Questo nessun sindaco, qualunque sia la sua area politica di appartenenza, può permetterlo – Chiedo quindi a tutti la massima responsabilità nei confronti di un dramma che sta colpendo duramente centinaia di nostri concittadini e che domani potremmo vivere tutti in prima persona e ringrazio quanti si stanno adoperando e lo faranno per sostenere un’azione che non possiamo portare avanti da soli su un argomento che abbiamo posto in cima alle tante urgenze che abbiamo dovuto affrontare, sin dall’insediamento, facendo tutto il possibile che avremmo voluto e potuto fare in questi anni di governo”.   “Ringrazio il Consiglio che ha risposto con forza e collaborazione piena e trasversale a quello che è un problema della città – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – , grazie a tutti i componenti dell’assemblea pubblica, nonché ai Comitati che sono interlocutori importanti per il prosieguo del cammini svolto finora – si legge sul sito web ufficiale. Dobbiamo assicurare dotazioni finanziarie su tre fronti: a partire dalla messa in sicurezza e la rigenerazione urbana del quartiere interessato; il secondo aspetto è la delocalizzazione e il terzo è la rifunzionalizzazione delle opere pubbliche della zona – si legge sul sito web ufficiale. In questo consiglio abbiamo voluto parlare dello stato dell’arte, perché l’Amministrazione ha fatto diverse e importanti cose, perché consapevole dell’importanza di un problema che riguarda non solo i singoli, ma tutti, a prescindere da ruoli e appartenenze politiche – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Grazie a chi ha preso impegni che intendiamo portare avanti, dobbiamo lavorare insieme e lavorare sodo per arrivare a una soluzione dovuta alla cittadinanza e alla città stessa”.    

E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, oggi, dal servizio informativo del Comune di Chieti. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 13, anche mediante il canale web istituzionale del Comune di Chieti, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: comune.chieti.it

 

- Spazio Pubblicitario 03 -
- Spazio Pubblicitario 04 -

Condividi questo articolo

Condividi l'articolo sui social o invialo tramite whatsapp ai tuoi contatti: clicca su una delle icone qui in basso e contribuisci anche tu a diffondere notizie e contenuti! Per te è un piccolo gesto, ma di grande importanza per la diffusione dell'informazione on-line.

- Spazio Pubblicitario 05 -
LEGGI ANCHE
- Spazio Pubblicitario 06 -

FOCUS PROFESSIONISTI E PMI

- Spazio Pubblicitario 07 -

RUBRICHE

- Spazio Pubblicitario 08 -

Ultime

RECENSIONI PRODOTTI