Consiglio Regionale d’Abruzzo, ultime dal sito dell’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:
– “La cerimonia di ieri, durante la quale è stato inaugurato il cantiere della bretella ferroviaria di Sulmona sulla linea Pescara-L’Aquila, avrebbe meritato il riconoscimento dell’impegno e dei meriti di chi nel passato ne è stato protagonista – viene evidenziato sul sito web. Proprio perché i tempi istituzionali di un’opera sono spesso molto lunghi e richiedono accordi, verifiche, progetti, approfondimenti, modifiche e risorse, sarebbe sempre giusto ricostruire l’iter che ne consente la realizzazione”. Lo dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Pierpaolo Pietrucci e continua: “Invece, nel suo tipico stile – qualcuno direbbe presuntuoso o arrogante – il Presidente Marsilio, ieri, ha vantato meriti non proprio suoi, dimenticando clamorosamente chi ha lavorato prima di lui a cominciare da Giandonato Morra, Carla Mannetti e Luciano D’Alfonso, passando per Giovanni Lolli e il sottoscritto – riporta testualmente l’articolo online. Senza fare sforzi eccessivi, basta andare su Wikipedia (cliccando su questo link di riferimento: https://it.wikipedia – viene evidenziato sul sito web. org/wiki/Ferrovia_Terni-Sulmona) per trovare l’intera, illuminante storia della linea ferroviaria, aggiornata fino ai nostri giorni, anzi fino a ieri”. “Vi si può leggere – scrive Pietrucci citando Wikipedia – che ‘negli anni 2010 la regione Abruzzo ha espresso la volontà di velocizzare il collegamento ferroviario tra L’Aquila e Pescara e di portare il tempo di percorrenza a 1h 20′, con l’istituzione di collegamenti diretti (eliminando quindi la rottura di carico e l’attesa della coincidenza a Sulmona), ed eliminando il perditempo dovuto all’inversione di marcia nella stazione peligna’. Il progetto della bretella di Sulmona-Santa Rufina, che accorcerà di 10 minuti gli attuali tempi di percorrenza, iniziò infatti nel 2010 con un intervento promosso dall’allora assessore regionale Giandonato Morra e dalla direttrice del Dipartimento Trasporti Carla Mannetti – aggiunge la nota pubblicata. E subito dopo, sempre su Wikipedia, si legge che “fu Luciano D’Alfonso a stipulare nel 2014 un contratto con RFI per la realizzazione della bretella tra i binari della Terni-Sulmona e quelli della Roma-Pescara, poco a nord di Sulmona con un progetto dal costo di 11 milioni di euro, finanziati con i fondi del “Masterplan Abruzzo”. […] La pre-cantierizzazione è cominciata nel settembre del 2017, ma i lavori veri e propri sono iniziati nel mese di novembre del 2022 e dovrebbero terminare nell’estate del 2023. L’attivazione della bretella, dapprima prevista per il 2021, è slittata infine al 2025.” ” Insomma, il Presidente insieme a RFI e agli attuali responsabili dell’intervento avrebbe dovuto citare e ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile un’opera su cui invece ieri Marsilio ha messo, praticamente senza merito, la faccia”, conclude Pietrucci – aggiunge la nota pubblicata. (com/red)
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dal servizio stampa dell’Emiciclo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 13, anche mediante il sito internet del Consiglio Regionale d’Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: emiciclonews.it