Consiglio Regionale d’Abruzzo, ultime dal sito dell’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:
– “Ormai è chiaro che la città di Pescara ha bocciato l’amministrazione Masci su tutti i fronti – aggiunge la nota pubblicata. Del resto sono settimane che la parte onesta della città chiede le dimissioni del Sindaco e della sua Giunta, che con l’inchiesta denominata ‘tana delle tigri’ ha toccato il fondo di un pozzo che ha scavato per anni – precisa la nota online. Anni di arroganza istituzionale che ha reso questo centrodestra sordo alle richieste dei liberi cittadini, dei comitati e delle associazioni – precisa la nota online. I pescaresi sono stanchi e oggi sono intervenuti i centinaia e centinaia per ribadire la delusione e il rammarico di 5 anni pessimi che hanno portato Pescara al minimo storico nella sicurezza, nella cultura, nel turismo, nella viabilità. Pescara è onesta e merita molto di più. La grande partecipazione dei cittadini è un segnale che chi si occupa di gestire la cosa pubblica non può ignorare” le parole sono del vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che ieri ha tenuto un flash mob davanti al piazzale del Comune in occasione del Consiglio regionale straordinario sull’utilizzo dei Fondi PNRR da parte dell’amministrazione – recita la nota online sul portale web ufficiale. Alle parole di Domenico Pettinari si aggiungono quelle della consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Barbara Stella, presente al Consiglio . “Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai cittadini pescaresi che oggi hanno protestato per una gestione inadeguata e poco trasparente della cosa pubblica che va avanti da troppi anni” conclude – (com/red)
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, in giornata, dal servizio stampa del Consiglio Regionale dell’Abruzzo. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 07, anche sulle pagine del portale web del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: emiciclonews.it