Consiglio Regionale d’Abruzzo, ultime dal sito dell’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:
– “È trascorso esattamente un anno dalla mia visita ispettiva alla sede TUA di Giulianova – si apprende dal portale web ufficiale. Insieme a lavoratori e Sindacati abbiamo evidenziato disagi e criticità proponendo soluzioni per mettere in sicurezza dipendenti e viaggiatori e migliorare il servizio – Ad oggi nulla è cambiato, sia l’Azienda che la Regione sono rimaste sorde di fronte alle legittime richieste dei lavoratori” spiega il consigliere regionale Dino Pepe – si apprende dalla nota stampa. “Le continue aggressioni alle quali incorrono gli autisti e i controllori, ripropongono costantemente l’esigenza di cabine guida protette e raddoppio del personale addetto al controllo dei titoli di viaggio – riporta testualmente l’articolo online. La carente pulizia dei mezzi, la mancata manutenzione delle sedi, con servizi fatiscenti e strutture lasciate in abbandono, costringono i dipendenti ad un ambiente di lavoro fatto di quotidiani disagi” prosegue il Consigliere regionale – si apprende dalla nota stampa. “È inaccettabile il disinteresse che la Regione da anni manifesta nei confronti di questa situazione – si apprende dalla nota stampa. In questi giorni i Sindacati sono tornati con forza a denunciare le condizioni di lavoro dei dipendenti del trasporto pubblico abruzzese, chiedendo risposte chiare – recita la nota online sul portale web ufficiale. Mi unisco alla loro legittima e opportuna battaglia, ribadendo la necessità di accogliere le richieste dei lavoratori e di programmare investimenti per un servizio efficiente per i cittadini” conclude Pepe – (com/red)
Lo riporta una nota diffusa, in giornata, dal servizio informazione del Consiglio Regionale d’Abruzzo. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 14, anche mediante il sito internet del Consiglio Regionale d’Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: emiciclonews.it