Consiglio Regionale dell’Abruzzo, nuovo comunicato diramato attraverso l’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:
– “Volendo mettere un punto a sterili e improduttive polemiche, bisogna ristabilire la realtà dei fatti – Nessuno ha mai chiesto alcuna deroga al Regolamento anzi, proprio nel pieno rispetto di quanto in esso stabilito e soprattutto del prezioso lavoro svolto dall’Ufficio legislativo del Consiglio regionale, si chiedeva, ai sensi dell’art. 44, l’inserimento nell’ordine del giorno della seduta della Commissione Salute di ieri, del progetto di legge (relativo al servizio di psicologia scolastica) così come riformulato dallo stesso Ufficio – Indicazioni che, lo sottolineo, non modificano affatto la ratio del progetto di legge ma, semplicemente, ne snelliscono la forma abrogando la vecchia norma, la n.3 del 2004, sostituendola con il nuovo testo che è il frutto di lunghi mesi di lavoro svolto con docenti, ordine degli psicologi e professionisti – E’ inaccettabile quindi che la collega utilizzi l’aggettivo “raffazzonato” tenendo conto che il testo è stato depositato nel giugno del 2022, con la scheda del Legislativo datata luglio dello stesso anno ed è chiaro come la collega abbia avuto tutto il tempo necessario per leggerlo e approfondire la materia – si apprende dal portale web ufficiale. Tra l’altro, nel corso del 2022, lo stesso progetto di legge era stato calenderizzato in più sedute delle Commissioni assegnatarie nel corso delle quali si sono persino svolte le audizioni di tutti i soggetti interessati – precisa il comunicato. La mia azione di ieri quindi era semplicemente rivolta ad agevolare il lavoro dei Commissari per la presentazione degli emendamenti e, onestamente, non comprendo certi toni offensivi e l’astio della collega che con la sua nota stampa ha chiaramente mancato di rispetto nei confronti degli Uffici tecnici che supportano quotidianamente il Consiglio regionale nonché del lavoro di noi Consiglieri che chiaramente non nasciamo legislatori – Riguardo l’ormai celebre querelle sull’emergenza idrica, come gruppo Lega, riteniamo che non sia opportuna l’istituzione di una nuova Commissione permanente per affrontare questioni emergenziali su materie già di competenza in parte della Commissione Territorio e in parte di quella Ambiente – si apprende dalla nota stampa. Ricordando, inoltre, che le Commissioni permanenti non hanno alcuna funzione d’inchiesta ma possono esclusivamente seguire l’iter legis dei provvedimenti – precisa la nota online. Proprio perché la Lega crede in un’azione mirata e risolutiva per affrontare un tema così sensibile ieri è stato depositato, a firma dei Consiglieri del gruppo, un importante progetto di legge che istituisce una cabina di regia a livello regionale che ricalca quella già adottata dal governo Meloni. Spiace constare che la collega Marcozzi evochi attacchi mirati rispetto ad azioni finalizzate al benessere della Regione che nulla hanno a che fare con i personalismi”. Così in una nota il consigliere regionale della Lega e presidente della Commissione Bilancio Fabrizio Montepara nel replicare alle dichiarazioni del consigliere Sara Marcozzi .
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, in giornata, dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale dell’Abruzzo e pubblicata online sul sito EmicicloNews. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 12, anche mediante il canale web istituzionale del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: emiciclonews.it