Consiglio Regionale dell’Abruzzo, nuovo comunicato diramato attraverso l’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:
– “Sono quattro le aziende che operano sul territorio delle province di Pescara e Chieti, ed una prossima ad investire in Abruzzo, interessate a valutare l’inserimento lavorativo delle professionalità licenziate e in uscita dalla Roman Style – recita la nota online sul portale web ufficiale. E dagli incontri svolti con tali società è emerso che le richieste espresse dai rispettivi piani industriali andrebbero a coprire ampiamente le attuali esigenze occupazionali”. Lo comunica il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Leonardo D’Addazio, a seguito di una riunione tenutasi questa mattina, nella sede della Regione in via Passo Lanciano a Pescara, insieme con gli assessori regionali alle Attività produttive e al Lavoro, Daniele D’Amario e Pietro Quaresimale, e con i rappresentanti di Confindustria e delle Organizzazioni sindacali – “Come annunciato – dichiara D’Addazio – prosegue l’attività della Regione, come parte attiva, nel favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta lavorativa al fine di giungere alla ricollocazione del più ampio numero possibile di persone – recita la nota online sul portale web ufficiale. Attualmente – ricorda D’Addazio – di 251 cessazioni di contratto di lavoro, 28 competenze sono state recuperate dalla stessa Brioni, 25 sono andate in pensione, 39 risultano pensionabili o prossime alla pensione allo scadere degli ammortizzatori sociali e 33 hanno trovato un’altra occupazione – si apprende dalla nota stampa. Sono, dunque, 126, i lavoratori per i quali stiamo operando e con il duplice obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali e di non disperdere le competenze professionali del territorio – riporta testualmente l’articolo online. Sono orgoglioso degli insperati ottimi riscontri finora registrati e ringrazio gli assessori D’Amario e Quaresimale per il grande lavoro di squadra che stiamo conducendo, con l’auspicio di poter presto concludere il miglior risultato possibile – si apprende dalla nota stampa. Nei prossimi giorni – annuncia – contatteremo gli ex dipendenti Brioni coinvolti per metterli a conoscenza delle nuove opportunità lavorative ed iniziare le trattative con le succitate aziende”. “La Giunta regionale – commenta l’assessore Quaresimale – ha sempre dimostrato vicinanza e disponibilità alla vertenza che investe centinaia di lavoratori della Brioni – Insieme con l’assessore allo Sviluppo economico abbiamo organizzato e gestito i tavoli di crisi che la Regione non ha esitato ad aprire già alle prime avvisaglie della vertenza occupazionale – Sappiamo che ci troviamo a gestire un lavoro difficile ma l’impegno che quotidianamente mettiamo in campo ci ha permesso di individuare alcune affidabili aziende locali disposte a riassorbire parte delle maestranze espulse dalla Brioni – precisa il comunicato. Siamo fiduciosi – conclude Quaresimale – ma non dobbiamo abbassare la guardia”. (com/red)
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dal servizio informazione del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 13, anche mediante il sito internet del Consiglio Regionale d’Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: emiciclonews.it