Consiglio Regionale dell’Abruzzo, nuova nota pubblicata sul portale ufficiale dell’Ufficio Stampa:
– Secondo appuntamento oggi, martedì 29 agosto, con il Festival del Medioevo dell’area Casauriense a Tocco da Casauria con il Concerto della Bandabardò. A organizzare la rassegna la Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo, con il presidente Lorenzo Sospiri, e i sindaci dei cinque Comuni interessati, ossia Biagio Piero Petrilli per Castiglione a Casauria, Guido Di Bartolomeo per Bolognano, Riziero Zaccagnini per Tocco da Casauria, Giovanni Mancini per Torre de’ Passeri e Nunzio Di Donato per Pescosansonesco – riporta testualmente l’articolo online. “Il Festival del Medioevo dell’area casauriense – ha ricordato il presidente Sospiri – nasce dalla legge regionale del luglio 2020 con la quale abbiamo creato un finanziamento specifico teso a restituire ossigeno e vitalità a quei borghi medievali che fanno parte del nostro territorio, promuovendo il recupero e la valorizzazione di luoghi simbolo, come il Castello di Tocco, l’Abbazia stessa che era chiusa, percorsi naturalistici – precisa il comunicato. E lo facciamo anche attraverso grandi eventi musicali che ci supportano nel dare visibilità ai singoli territori e a riportare i cittadini nelle aree interne”. “Portare la musica di livello nazionale nei nostri piccoli centri significa far conoscere i nostri territori – ha detto il sindaco di Tocco Zaccagnini -. Tocco fra l’altro ha appena concluso il primo Festival Michettiano agganciato a quello dannunziano e oggi proseguiamo su un’area che ha avuto difficoltà che pure stiamo affrontando grazie a un cambio di mentalità determinato da un approccio diverso voluto dal Presidente Sospiri”. Il Concerto domani, martedì 29 agosto, partirà alle ore 21, e sarà a ingresso gratuito – riporta testualmente l’articolo online.
La Bandabardò nasce l’8 marzo 1993 e da subito si dedica ad una intensa attività live in Italia e Francia – si apprende dal portale web ufficiale. L’esordio discografico è del 1996 con “Il circo mangione” (vincitore del Premio Ciampi come migliore esordio dell’anno), seguito da “Iniziali Bì-Bì”, che contiene la loro prima hit “Beppeanna”. Dopo il mini-live “Barbaro tour” pubblicano “Se mi rilasso… collasso”, un live che contiene la versione in studio di “Manifesto”, altro pezzo di immediato successo – riporta testualmente l’articolo online. Nel 2000 esce “Mojito F.C.”, seguito da “Bondo! Bondo!”(2002) e da un altro tour in Spagna, Francia e Svizzera e dopo poco entra in formazione Jose Ramon Caraballo Armas, meglio conosciuto come Ramon, ai fiati e alle percussioni. “Tre passi avanti” nel 2004, prodotto da Carlo U. Rossi è un altro successo da top ten e nello stesso anno vengono pubblicate con lo stesso titolo l’autobiografia “Vento in Faccia”, scritta con Massimo Cotto ed edita da Arcana, ed un DVD che documenta il concerto di apertura del nuovo tour registrato a Firenze, la loro città. Nel 2006 è la volta della raccolta “Fuori Orario”, un doppio CD contenente anche brani inediti che centra ancora la top ten FIMI (e si piazza al primo posto nelle classifiche dei punti vendita indipendenti). Incessante l’attività live in Italia e all’estero, suonano anche in Messico dove, in appoggio alle Comunità zapatiste ed in collaborazione con l’associazione Ya-Basta! finanziano il progetto “Semillita del Sol”, per la scolarizzazione delle popolazioni indigene del Chiapas. Dopo un tour in Canada esce “Ottavio” (2008) cui fa seguito anche un tour teatrale – Nel 2010, per la rivista XL, pubblicano “Allegro ma non troppo” (contenente due indediti ed esecuzioni live) e nello stesso anno, insieme all’associazione Save The Children, partecipano ad un progetto di scolarizzazione in nord Etiopia realizzando “Sette x uno” insieme a Dario Fo, Giobbe Covatta, David Riondino, Enzo Iacchetti, Davide Enia e Ascanio Celestini – aggiunge la nota pubblicata. Dopo l’uscita di “Scaccianuvole” (2011) seguono 3 anni di pausa prima di arrivare all’ultimo (ad oggi) album di inediti intitolato “L’improbabile”, che segna il loro ritorno ad una major dai tempi di “Iniziali Bì-Bì” (stavolta con la Warner) e l’ingresso in formazione del tastierista Federico “Pacio” Pacini – Nel frattempo la band realizza la colonna sonora del film “L’Universale”, di Federico Micali, che esce nelle sale nell’aprile del 2016 mentre Sky Arte dedica loro un docufilm intitolato “Bandabardò, un mistero italiano”, con Carlo Lucarelli – precisa la nota online. Dopo un altro tour europeo con tappe a Londra, Dublino, Amsterdam e Berlino, nel 2018 viene pubblicata una nuova versione di “Beppeanna”, dal titolo “Se mi rilasso collasso”, in occasione dei 25 anni dalla nascita della band. La canzone vede la partecipazione di Stefano Bollani, Caparezza, Carmen Consoli, Daniele Silvestri e Max Gazzè cui fa seguito, il 7 dicembre 2018, una festa-concerto al Nelson Mandela Forum di Firenze dove la Banda festeggia insieme a Max Gazzè, Carmen Consoli, Tonino Carotone, Modena City Ramblers, Cisco e Piero Pelù. Ancora dal vivo nel 2019, toccano quota 1640 concerti proprio nell’ultima data del Summer Tour 2019, in attesa di una nuova partenza…imminente! Il 14 febbraio 2021 Enrico “Erriquez” Greppi scompare a causa di un male incurabile – Un anno più tardi la band comunica la propria intenzione di proseguire la propria attività, annunciando una collaborazione con l’amico Cisco Bellotti – precisa il comunicato. Il 20 maggio 2022 esce “Non fa paura”, album realizzato a quattro mani insieme a Cisco, cui fa seguito una nuova tournée – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. (com/red)
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, nelle ultime ore, dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale dell’Abruzzo e pubblicata online sul sito EmicicloNews. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 07, anche sulle pagine del portale web del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: emiciclonews.it