Chieti, nuova nota diramata in giornata dal Comune attraverso il proprio sito web ufficiale: Chieti, 23 aprile 2025 – Lavoratori cimiteriali, nella giornata di ieri si è svolta una nuova riunione fra Amministrazione e sindacati in merito al prosieguo dei contratti al fine di tutelare servizio e unità del personale nelle more della gara europea per l’affidamento del servizio cimiteriale – si apprende dalla nota stampa. “La riunione si è conclusa con la ratifica di un accordo che a fronte dell’esigenza dell’Amministrazione di ridurre le spese dei servizi, prevede l’attuazione delle richieste dei sindacati, al fine di gravare il meno possibile sui salari dei lavoratori precari – riferisce l’assessora Alberta Giannini – . Abbiamo agito anche nel rispetto delle indicazioni del Ministero, che a seguito della dichiarazione di dissesto ha invitato l’Ente a contenere le uscite – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. A tale fine abbiamo dovuto proporre temporaneamente una riduzione delle ore degli addetti al cimitero, nelle more della gara europei che gli uffici stanno predisponendo per affidare a terzi il servizio, questo accettando le proposte sindacali, cioè 26 ore lavorative a fronte delle 29 ore, ricomprendendo, però, anche dei corsi di qualificazione del personale sia operaio e sia amministrativo – riporta testualmente l’articolo online. Una scelta che permetterà agli operai di assumere anche la qualifica di muratori e di svolgere in house un servizio che invece in questo momento viene affidato agli esterni e, più esattamente, quello di tumulazione, quindi di chiusura dei loculi, un plus che come Amministrazione riteniamo necessario, anche perché consentirà: maggiore trasparenza per le tariffe, contribuirà alla lotta all’evasione fiscale e avremo la certezza che il lavoro venga fatto a regola d’arte – recita la nota online sul portale web ufficiale. Inoltre questa scelta consentirà agli operatori di avere una doppia qualifica, perché saranno predisposti corsi anche per gli amministrativi – precisa il comunicato. I contratti partiranno dal 1° maggio al 15 settembre, in questo modo evitiamo anche la precarietà del rinnovo mensile – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Sempre dal primo maggio ci sarà la figura di un coordinatore in modo da vedere assicurati il costante monitoraggio delle attività di recupero e dell’organizzazione del lavoro, per poter finalmente avere anche una verifica delle concessioni scadute, cosa che, alla fine di questo ciclo, produrrà un rientro economico per l’Ente, nonché la possibilità di avere a disposizione dei loculi da poter riassegnare ai cittadini che ne faranno richiesta, vista la grande domanda presente in città”.
Lo riporta una nota diffusa, in giornata, dal Comune teatino e online sul portale istituzionale dell’Ente. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 17, anche mediante il canale web istituzionale del Comune di Chieti, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: comune.chieti.it