Comune di Chieti, ultime dal sito web istituzionale:Chieti, 7 febbraio 2025 – Pubblicato l’avviso pubblico per manifestazione di interesse ai fini della costituzione di una long list denominata “Approdo sicuro” per soggetti qualificati nella gestione di strutture residenziali e semiresidenziali per l’accoglienza di minori e madri con minori – L’avviso sarà consultabile per 30 giorni consecutivi e avrà validità biennale – si apprende dalla nota stampa. Ecco il link: https://www.comune – si apprende dalla nota stampa. chieti.it/il-comune/concorsi-bandi-gare-e-avvisi/concorsi-e-avvisi-pubblici/avviso-pubblico-per-manifestazione-di-interesse-ai-fini-della-costituzione-dell-elenco-delle-strutture-denominate – recita la nota online sul portale web ufficiale. html “Con l’avviso concretizziamo un indirizzo preciso dell’Amministrazione comunale, che con una delibera di giunta adottata il 25 novembre scorso ha deciso la costituzione di una long list di soggetti qualificati nella gestione di strutture residenziali e semiresidenziali per l’accoglienza di minori e di madri con i minori – spiega l’assessora alle Politiche Sociali Alberta Giannini – . L’avviso pubblicato oggi nasce da due esigenze forti: l’elenco è un fatto nuovo che agevolerà l’Amministrazione nella ricerca della struttura residenziale o semi-residenziale necessaria a garantire l’accoglienza del minore e ad attuare, a favore di questi un progetto personalizzato, condiviso con il Servizio sociale professionale; d’altro canto, l’Ente, attingendo dalla long list, potrà scegliere le strutture e anche le condizioni economiche migliori, perché grazie all’avviso “Approdo Sicuro” queste agiranno con un’apposita convenzione, quindi a condizioni fissate e da noi stabilite – recita la nota online sul portale web ufficiale. In questo modo, razionalizzando la spesa, potremo rivolgerci anche a nuove strutture del territorio, allargando quindi la platea delle comunità ospitanti, a prezzi concordati con l’Ente e più omogenei che in passato, in maniera tale da poter aiutare più minori possibili con i risparmi che tale scelta produrrà. La nostra prima preoccupazione è dare stabilità a minori che vivono una situazione già traumatica causata dall’allontanamento dalle famiglie o se si tratta di minori non accompagnati, tenendo conto che il 90 per cento dei nostri “ospiti” sono bambine e bambini italiani – precisa il comunicato. Un fine condiviso con i nostri uffici che ringrazio per il lavoro svolto anche per questo importante passo avanti nella presa in carico di ragazzi che vivono già esistenze complicate”.
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, oggi, dal servizio stampa del Comune di Chieti. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 16, anche mediante il sito internet del Comune di Chieti, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.chieti.it