Comune di Chieti, nuovo comunicato diramato attraverso il sito web istituzionale:Chieti, 18 dicembre 2024 – Nella mattinata di oggi nei locali della biblioteca della scuola primaria Selvaiezzi del Comprensivo 4 si è svolta la prima riunione di insediamento dell’eco-comitato previsto dal programma Eco Schools. La scuola primaria ha aderito per quest’anno scolastico al programma internazionale della FEE erano presenti la dirigente scolastica Emilia Galante, gli studenti eletti ed e le docenti eco-rappresentanti, la responsabile del progetto Stefania Cicchitti e una rappresentanza dei genitori – Per l’Amministrazione era presente l’assessora all’Ambiente Chiara Zappalorto – recita il testo pubblicato online. “Il programma Eco-School è uno strumento importantissimo, che cambia il modo di vivere il proprio ambiente, facendo informazione sullo strumento, i tempi e il modo giusto per farlo – commenta l’assessora Chiara Zappalorto – . Come Amministrazione non possiamo che incentivare questo metodo di lavoro e di collaborazione fra due mondi vicini e comunicanti, quali sono quello della Pubblica amministrazione e la scuola – si legge sul sito web ufficiale. Lieti di ratificare la convenzione che suggellerà questa sinergia e di farlo anche con i ragazzi e le loro famiglie, perché il progetto coinvolge e responsabilizza tutti – aggiunge la nota pubblicata. Un esempio virtuoso di come si possa passare dalle parole ai fatti della transizione ecologica, senza dubbi di interpretazioni e con azioni efficaci da subito”. “Sono stati trattati diversi punti all’ordine del giorno, illustrate le azioni che intendono intraprendere gli allievi per condurre la gestione ecologica dell’istituto e del pless, al fine di ottenere, concluso il percorso, la certificazione della bandiera verde – spiega la dirigente Emilia Galante – . Un vessillo importante, perché attesta l’impegno nella sostenibilità e nella gestione ecologica ambientale del plesso – Durante i lavori odierni sono state affrontate diverse tematiche e problemi che sono si sono rilevati all’interno della scuola e che il Comune e l’assessora si sono resi subito detti disponibili a risolvere con azioni di intervento mirate, soprattutto quelle legate alla gestione dei rifiuti, alla biodiversità e all’acqua, molte delle quali sono già state realizzate dai bambini – precisa il comunicato. Una di queste è, ad esempio, il ripristino dell’orto sinergico e biologico, altre ancora dovranno essere riprese, ripristinate e realizzate grazie soprattutto all’intervento volontario dei genitori e del Comune, come il ripristino anche della compostiera scolastica e la risoluzione di alcuni problemi legati a delle perdite di acqua riscontrate all’interno della scuola – viene evidenziato sul sito web. Un sentito ringraziamento va all’ assessore Chiara Zappalorto per aver accolto e condiviso con noi la portata innovativa del programma Eco-school che ci vedrà tutti coinvolti, ciascuno nel proprio ruolo, a pianificare, elaborare strategie ed azioni che consentiranno agli studenti di acquisire strumenti utili per proteggere l’ambiente che li circonda modificando, così le proprie azioni in chiave ecosostenibile – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Due entità diverse quella della Scuola e del Comune, con diverse finalità, ma complementari che condividono una mission per il territorio – aggiunge testualmente l’articolo online. Ulteriore canale di confronto sarà la sottoscrizione di una convenzione tra scuola e Comune atta ad ottimizzare l’impiego delle risorse e mettere al centro del fare scuola il valore della crescita condivisa della comunità”.
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, nelle ultime ore, dal servizio stampa del Comune di Chieti. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 19, anche sulle pagine del portale web del Comune di Chieti, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: comune.chieti.it