Consiglio Regionale dell’Abruzzo, nuovo comunicato diramato attraverso l’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:– “Nella giornata odierna ho chiesto un impegno economico di Regione Abruzzo, affinché i nidi ed i centri estivi dislocati nei diversi comuni abruzzesi siano dotati di impianti di condizionamento, idonei a far fronte all’elevate ed anomale temperature che stiamo registrando in questo periodo”. L’annuncio arriva dal consigliere regionale di “Abruzzo Insieme”, Giovanni Cavallari, che spiega: “Il caldo torrido, purtroppo, non sta risparmiando nessun territorio della nostra Regione ed é francamente risibile pensare che piccoli comuni possano, da soli, porre rimedio a questo stato di cose, dotando le strutture che ospitano nidi e centri estivi di impianti di climatizzazione – si apprende dalla nota stampa. É necessario che intervenga Regione Abruzzo, anche in compartecipazione, affinché il servizio all’interno dei nidi e dei centri estivi sia svolto in totale sicurezza, sia dei bambini che degli operatori che prestano servizio in quei luoghi – precisa il comunicato. É necessario intervenire con urgenza perché le temperature non sembrano scendere ed é quindi fondamentale che luoghi come i nidi siano sicuri, in primis dal punto di vista di temperature adeguate negli spazi fruiti”. “Spero di trovare la giusta sensibilità e comprensione da parte di tutti i colleghi del Consiglio, oltreché dei membri della Giunta, affinché si possa approvare subito la mia risoluzione e procedere quindi, senza indugio, a creare il necessario fondo cui ogni comune e/o struttura richiedente potrà attingere per adeguare le strutture”, conclude Cavallari – precisa la nota online. (com/red)
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, oggi, dal servizio stampa del Consiglio Regionale dell’Abruzzo. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 09, anche sulle pagine del portale web del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: emiciclonews.it