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Asl1, Lotta ai tumori a seno e utero: cure innovative all’Aquila

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Aggiornamenti dall’ASL 1 Abruzzo disponibili sul sito istituzionale:ven 18 ott, 2024L’Aquila – All’ospedale dell’Aquila pazienti da altre province abruzzesi e dal Lazio per sottoporsi al trattamento di brachiterapia oncologica contro il tumore alla cervice uterina – si apprende dal portale web ufficiale. Il servizio di radioterapia oncologica del San Salvatore, diretto dal prof. Giovanni Luca Gravina, unico in Abruzzo ad assicurare attualmente questa modalit? terapeutica, consolida il proprio ruolo-chiave, a livello regionale, nella lotta alla patologia – si apprende dal portale web ufficiale.   Nell’ultimo triennio sono oltre 300 le sedute effettuate a beneficio di donne provenienti dalle altre aree d’Abruzzo e da localit? del Lazio come Sora e Cassino – recita il testo pubblicato online. In virt? del trattamento praticato il reparto produce mobilit? attiva e alza la soglia di attrattivit? verso i territori limitrofi, un risultato che ? frutto della minuziosa programmazione avviata negli anni scorsi dal manager Ferdinando Romano alla guida della direzione della Asl 1 Abruzzo – recita il testo pubblicato online.   Referente del trattamento ? il dott. Mario Di Staso che opera in sinergia col reparto di ostetricia e ginecologia, diretto dal dott. Leonardo Di Stefano, attraverso la collaborazione del dott. Gabriele Iagnemma – si apprende dal portale web ufficiale.   Per le donne colpite da tumore alla cervice uterina la possibilit? offerta dall’ospedale aquilano ? una grande opportunit? tenendo conto, peraltro, che in Italia vi sono solo 15 centri specializzati in grado di offrire questo tipo di prestazione – si apprende dalla nota stampa.   Un altro punto di forza del servizio di radioterapia oncologica dell’ospedale del capoluogo regionale ? rappresentato dall’adozione di una tecnica, detta VMAT, che riguarda la terapia contro il tumore alla mammella sinistra, che consente di tutelare cuore e coronarie che sono pi? vicini alla parte trattata e quindi pi? esposti al rischio radiazioni – precisa la nota online. Grazie all’adozione della tecnica specifica e all’uso di due acceleratori lineari di ultima generazione, attivati pi? di un anno fa e frutto di un investimento della direzione aziendale in nuove tecnologie a beneficio del servizio, ? possibile abbassare ulteriormente, rispetto agli standard ordinari, la dose di radiazione da somministrare sulla mammella sinistra, riducendo cos? i rischi su cuore e apparato coronarico –   Le somministrazioni di radioterapia durano 7-8 minuti e vengono effettuate con cicli di 15 sedute – Finora sono state trattate oltre 150 pazienti con tumore alla mammella sinistra per un totale di circa 2.200 sedute – si apprende dalla nota stampa.   In foto: il responsabile della Radioterapia oncologica dell’ospedale San Salvatore, prof. Giovanni Luca Gravina – si legge sul sito web ufficiale.

E’ quanto si legge in un comunicato diffuso, poco fa, dall’ASL 1 Abruzzo e online sul sito web dell’ASL. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 12, anche sulle pagine del portale web dell’ASL 1 Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: asl1abruzzo.it

 

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