Comune di Vasto, nuovo comunicato diramato attraverso il sito web istituzionale:Una stanza del PalaBCC di Vasto è stata intitolata al Maestro 𝗚𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗥𝘂𝗰𝗰𝗶, conosciuto anche come “Drago Rosso”, insegnante di arti marziali – precisa la nota online. Negli anni Sessanta durante il suo periodo di emigrazione in Germania, Rucci si avvicinò al kung fu. Rientrato in città negli anni Settanta, il Maestro si è dedicato con passione all’insegnamento di arti marziali fino alla sua prematura scomparsa, contribuendo alla formazione di numerosi giovani – precisa la nota online. Presenti, insieme al sindaco 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗠𝗲𝗻𝗻𝗮, anche l’assessore 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗲𝗻𝗻𝗮, i famigliari di Giuseppe Rucci e tanti amici, diversi conoscenti ed ex allievi.«Con l’intitolazione di questa sala del PalaBCC –ha detto il sindaco, 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗠𝗲𝗻𝗻𝗮–celebriamo i valori di disciplina, rispetto e passione che il Maestro ha trasmesso a intere generazioni di vastesi – precisa la nota online. Giuseppe Rucci è stato un punto di riferimento per il kung fu nella nostra città. Ha saputo fare tesoro dell’esperienza maturata all’estero ed è riuscito a trasformarla in un’opportunità di crescita per tanti ragazzi – Dedicargli una stanza del Palazzetto, luogo simbolo dello sport non è un atto simbolico ma il riconoscimento di un’eredità che continua a vivere in chi ha avuto la possibilità di imparare tanto da lui». «Il Maestro “Drago Rosso” ha lasciato in me e tanti suoi allievi – ha voluto sottolineare l’assessore allo Sport, 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗲𝗻𝗻𝗮- un ricordo vivo dei valori di sacrificio, tenacia, e rispetto dell’avversario anche nel combattimento – aggiunge testualmente l’articolo online. Valori fondamentali nello sport ma anche nella vita – si apprende dal portale web ufficiale. Ha coinvolto centinaia di giovani grazie al supporto prezioso dei figli Fabio e Fabrizio e di tutti gli innumerevoli collaboratori che con lui hanno lavorato nel tempo – Desidero, infine, rivolgere un pensiero affettuoso alla moglie e ai figli». 𝗔𝗿𝗺𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗥𝘂𝗰𝗰𝗶, fratello del Maestro scomparso, ha detto: «Negli anni Giuseppe ha aiutato tante persone, ha avvicinato innumerevoli giovani allo sport e ha formato intere generazioni – precisa il comunicato. Ha trasmesso valori fondamentali come il rispetto, l’umiltà e la dedizione, valori che continuano a vivere nei suoi allievi e in tutti coloro che hanno avuto la possibilità di frequentare la sua palestra – si apprende dal portale web ufficiale. Ringrazio a nome della nostra famiglia tutti coloro che oggi si sono uniti a questa cerimonia». 𝗚𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗧𝗮𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲, ex sindaco di Vasto, ha dichiarato: «“Drago Rosso” ha segnato un’epoca, ha educato molti giovani, è giusto che venga che ricordato e oggi siamo qui riuniti non solo per intitolargli una sala ma anche per infuturare la sua memoria». «Ringraziamo tutti i presenti, l’Amministrazione comunale e tutti coloro i quali, anche a distanza, ci sono stati sempre vicini», hanno dichiarato 𝗥𝗶𝘁𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗮𝗻𝗰𝗮 e 𝗙𝗮𝗯𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗥𝘂𝗰𝗰𝗶, rispettivamente moglie e figlio di “Drago Rosso”. La cerimonia di intitolazione si è conclusa con la benedizione di 𝗣𝗮𝗱𝗿𝗲 𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗚𝗮𝗹𝗮𝘀𝘀𝗼 che ha anche ricordato l’importanza della disciplina del kung fu, nata dai monaci buddisti e che si basa sull’autocontrollo, la concentrazione della mente e il coordinamento del corpo – recita il testo pubblicato online.
E’ quanto si legge in una nota ufficiale diffusa, in giornata, dal servizio informativo del Comune di Vasto. Il contenuto della nota, della quale si riporta testualmente nel presente articolo il contenuto completo, e’ stato divulgato, alle ore 20, anche mediante il sito internet del Comune di Vasto, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: comune.vasto.ch.it