ASL 1 Abruzzo, nuovo comunicato diramato attraverso il sito web istituzionale:gio 28 nov, 2024L’AQUILA – Il metodo L’Aquila fa proseliti nella sanit? del Nord: professionisti del Veneto al San Salvatore per apprendere innovative metodologie di laboratorio sugli esami di compatibilit? di organi tra donatori e riceventi – precisa il comunicato. Il centro di tipizzazione tissutale dell’ospedale di L’Aquila, diretto dal dott. Franco Papola, fa scuola ad altre realt? regionali in virt? di un riuscito mix, acquisito negli anni, di tecnologia e professionalit?. Il servizio regionale di Immunoematologia e tipizzazione tissutale, unico centro nel genere in Abruzzo, ha un compito fondamentale nelle indagini di laboratorio finalizzate a individuare l’affinit? tra il donatore d’organo e colui che lo riceve – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. Si tratta di analisi necessarie a impedire che il sistema immunitario del ricevente rigetti l’organo che verr? trapiantato – recita il testo pubblicato online. L’attivit? della Tipizzazione tissutale ha un ruolo cruciale anche nel trapianto di midollo osseo poich? svolge un sofisticato lavoro di laboratorio finalizzato al trapianto di cellule staminali – precisa il comunicato. La struttura del San Salvatore, in qualit? di Registro Interregionale IBMDR Abruzzo/Molise, conta oltre 9300 donatori volontari iscritti di cellule staminali, disponibili a dare una possibilit? di vita a pazienti di qualsiasi parte del mondo, affetti da patologie ematologiche, che non hanno soggetti compatibili in famiglia – si apprende dal portale web ufficiale. Nell’ultimo mese il centro aquilano ha avuto 6 richieste di donazione effettiva per pazienti che non avevano altre possibilit? di vita – viene evidenziato sul sito web. La tipizzazione tissutale di L’Aquila supporta, inoltre, nello studio della compatibilit? donatore/ricevente, i centri di trapianto di cellule staminali di Pescara e di ospedali fuori Regione come Ancona, Ascoli Piceno e Pesaro – recita il testo pubblicato online. La struttura dell’ospedale di L’Aquila ha consolidato nel tempo il profilo di alta specializzazione sia per la qualificazione del personale sanitario sia per l’acquisizione di nuove tecnologie, tra cui sequenziatori di Dna di ultima generazione, messe a disposizione dal manager Ferdinando Romano – recita il testo pubblicato online. Tali investimenti hanno consentito di affinare sempre pi? le procedure di laboratorio portandole a standard elevati, come confermato dal rinnovo degli accreditamenti, rilasciati in seguito a verifiche e ispezioni di organi internazionali competenti che fanno capo a societ? scientifiche europee e americane – si apprende dalla nota stampa. Peraltro, un indiretto riconoscimento della qualit? del lavoro svolto ? scaturito dalla riconferma del dott. Papola a presidente nazionale dell’Associazione scientifica Immunogenetica e Biologia dei Trapianti (AIBT). “Il nostro centro”, dichiara Papola, “lavora in un ampio contesto internazionale perch? ha il compito di intercettare i soggetti con le stesse affinit? genetiche per rendere possibile il trapianto senza crisi di rigetto – aggiunge testualmente l’articolo online. E’ un lavoro che coniuga preparazione professionale e complesse procedure di laboratorio che presuppongono una specializzazione sempre maggiore”
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, in giornata, dall’ASL 1 Abruzzo e online sul sito web dell’ASL. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 12, anche sulle pagine del portale web dell’ASL 1 Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: asl1abruzzo.it