Regione Abruzzo, la nuova nota online:-L’Aquila, 7 nov. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha inviato una nota al consiglio generale, al consiglio di amministrazione e al direttore generale della Fondazione Banco di Napoli, al Rettore dell’Università di Chieti-Pescara, al presidente della Camera di Commercio nonchè ai presidenti delle Giunte regionali di Basilicata, Campania, Calabria, Molise e Puglia, al sindaco di Napoli, al ministro e al vice ministro dell’Economia e delle Finanze, esprimendo la sua ferma opposizione alla recente decisione della Fondazione di procedere con la svendita di Palazzo de’ Majo, splendida testimonianza architettonica nel cuore di Chieti.Questa scelta arriva a pochi anni da un importante restauro che aveva richiesto ingenti risorse, per un investimento complessivo di milioni di euro da parte , con risultati di elevato pregio – riporta testualmente l’articolo online. “La decisione dell’ente napoletano di alienare Palazzo de’ Majo a una cifra irrisoria appare disonorevole – scrive Marsilio – soprattutto considerando che questo edificio fu acquisito con l’obiettivo di preservare la presenza di una fondazione bancaria di rilievo nella città di Chieti, in seguito a una difficile scelta dell’ex Fondazione Carichieti – precisa il comunicato. Oggi, di fronte a questa notizia, proviamo un sentimento di profonda delusione e la spiacevole sensazione di essere stati strumentalmente sfruttati per fini ben diversi da quelli dichiarat ie con un significato etico molto più elevato – ”Nella sua lettera, Marsilio ribadisce che la Regione Abruzzo non intende restare in silenzio di fronte a un’operazione che reca un danno evidente all’immagine regionale e sottolinea il disimpegno della Fondazione Banco di Napoli nei confronti della città di Chieti e del territorio, ignorando l’importanza storica dell’ex Fondazione Teatina – “La Regione Abruzzo – conclude Marsilio – in qualità di ente designante dei membri dell’organo di indirizzo della Fondazione Banco di Napoli, è fermamente intenzionata a rappresentare presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze la necessità di avviare le opportune verifiche su questo percorso intrapreso dalla Fondazione – ” K. Scolta 241107
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, poco fa, dal servizio informazione della Regione Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 16, anche mediante il sito internet della Regione Abruzzo, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: regione.abruzzo.it