Comune di Avezzano, nuovo comunicato diramato attraverso il sito web istituzionale:Messo in moto, grazie alle risorse del PNRR, il nuovo progetto dei due “gruppi-appartamento” di Avezzano – aggiunge testualmente l’articolo online. Vicesindaco: “Nessuno resta indietro nella nostra città. Coinvolgeremo i soggetti del terzo settore per realizzare in maniera ancora più performante questa iniziativa”. Il Comune di Avezzano apre le porte ai soggetti del terzo settore per lavorare insieme e in maniera strutturata al nuovissimo progetto sociale dei “Gruppi-appartamento”, approvato grazie alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Missione 5, (inclusione e coesione), sottocomponente 1.2, ovvero “Percorsi di autonoma per persone con disabilità”. Si tratta dell’allestimento in città di due appartamenti – adatti, sicuri e organizzati – che andranno ad ospitare persone fragili, che incominceranno un dinamico percorso di inclusione sociale – “Cosa sono i percorsi di autonomia che vogliamo attivare in città? – spiega il vicesindaco con delega alle politiche sociali, Domenico Di Berardino – Sono delle iniziative di lungo termine volte a promuovere l’indipendenza delle persone con disabilità, in ambienti domestici, sociali e lavorativi – precisa la nota online. L’obiettivo principale, infatti, è quello di offrire alle persone con disabilità servizi di comunità e domiciliari, che permettano loro di avere più opportunità e facilità di accesso ai vari settori della vita attiva e dinamica, anche con strumenti di tecnologia informatica”. Questo sarà possibile grazie al virtuoso meccanismo della co-progettazione, che andrà a coinvolgere i soggetti del terzo settore – recita la nota online sul portale web ufficiale. “Punteremo a valorizzare le capacità delle persone con disabilità, affinché abbiano un ruolo attivo nella società di oggi – spiega ancora il vicesindaco – divenendo centrali soprattutto nel loro personale percorso di inclusione in contesti lavorativi e sociali e nel loro individuale progetto di vita”. Sono tre le linee di intervento stabilite dal progetto, ovvero la definizione di un percorso di crescita individualizzato, “che è il punto di partenza per il raggiungimento dell’emancipazione, l’autonomia abitativa e l’autonomia lavorativa, grazie al coinvolgimento di assistenti sociali, medici, psicologi ed educatori”, chiarisce ancora il vicesindaco – riporta testualmente l’articolo online. La proposta progettuale elaborata dal Comune di Avezzano è stata ammessa al finanziamento per un importo complessivo di 715 mila euro – aggiunge testualmente l’articolo online. “Sicuramente – continua Di Berardino – uno dei target più importanti è l’autosufficienza in casa, che potrà essere raggiunta attraverso l’apprendimento della domotica e tramite l’assistenza a distanza – si legge sul sito web ufficiale. Per questo motivo, realizzeremo due abitazioni (gruppi appartamento) in cui potranno vivere più persone con disabilità. Ciascun appartamento potrà essere abitato da un massimo di sei persone, per un totale di 12 ospiti”. Le persone con disabilità impareranno a sviluppare, grazie a tirocini formativi specifici, anche delle competenze digitali – precisa la nota online. In questo modo, potranno avvicinarsi con più consapevolezza, se vorranno, al mercato del lavoro odierno –
Lo riporta una nota diffusa, in giornata, dal Comune di Avezzano e online sul portale istituzionale dell’Ente. La notizia, qui riportata secondo il testo completo del comunicato diffuso, riportato integralmente, e’ stata divulgata, alle ore 13, anche mediante il sito internet del Comune di Avezzano, attraverso il quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte della nota riportata: https://comune.avezzano.aq.it/