Dal sito della Regione Abruzzo:Teramo, 11 ott. “Avevamo preso l’impegno anni fa di potenziare in maniera significativa la presenza della sanità pubblica nella città di Teramo – riporta testualmente l’articolo online. E la Cittadella della salute, dedicata soprattutto alle fragilità, era uno di questi poli, da troppo tempo lasciati in un stato di semi-abbandono”. È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo intervenendo alla presentazione del progetto della Cittadella della Salute nella sala stampa della ASL di Teramo con il direttore generale Maurizio Di Gioia e alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici Umberto D’Annuntiis e del presidente della commissione consiliare regionale Sanità Paolo Gatti – “Abbiamo lavorato a una progettazione seria, che è stata ritenuta tale da tutti gli enti interessati, l’INAIL e il Ministero – ha riferito Marsilio – e in Conferenza Stato-Regioni, dove ho partecipato personalmente anch’io, è stato approvato pochi giorni fa questo importante finanziamento che ha dato il via libera”. Nel dettaglio, l’intero programma va nella direzione di migliorare le infrastrutture sanitarie della regione garantendo ai cittadini abruzzesi servizio sanitario di qualità. Specificamente, la cittadella della salute per servizi di prognosi e poliambulatori in contrada Casalena sarà realizzata grazie al finanziamento di 16 milioni di euro e attraverso la ristrutturazione della struttura esistente – si apprende dalla nota stampa. Il presidente ha ringraziato il direttore generale e l’assessore Verì che “attraverso una costante interlocuzione con INAIL e Ministero della Salute hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo”. Grazie all’approvazione in Conferenza Stato Regioni del programma di investimento per iniziative urgenti di elevata utilità sociale nel campo dell’edilizia sanitaria a questa iniziativa ne seguiranno presto altre – si apprende dalla nota stampa. ALFA 241011
Lo riporta una nota diffusa, nelle ultime ore, dal servizio informazione della Regione Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 17, anche sulle pagine del portale web della Regione Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: regione.abruzzo.it