Il Governo ha deciso di rinviare al 2027 la scadenza delle concessioni balneari, approvando una proroga che sposta di tre anni i termini per la riforma del settore.
La proroga è stata accolta con soddisfazione da alcune categorie del settore balneare, che temevano l’incertezza legata alla scadenza precedente.
La nuova scadenza è fissata per settembre 2027, lasciando così più tempo al Governo per ridefinire il quadro normativo che regola le concessioni sulle spiagge italiane.
La decisione arriva dopo una lunga discussione e scontri tra gli operatori del settore, che chiedono maggiore tutela, e l’Unione Europea, che insiste per una riforma che garantisca maggiore concorrenza.