Si riporta di seguito il comunicato diramato dall’Ufficio Stampa del Comune di L’Aquila attraverso il portale web istituzionale:
L’assessore ai Servizi Demografici del Comune dell’Aquila, Paola Giuliani, ricorda che il Comune dell’Aquila ha aperto alla possibilit? di celebrare matrimoni e costituzioni di unioni civili anche al di fuori delle sedi attualmente individuate dall’ente per le cerimonie non religiose, ovvero la Sala Rivera di Palazzo Fibbioni, Palazzetto dei Nobili, Auditorium del Parco e i locali messi a disposizioni all’interno degli uffici di Via Roma e nella sala civica di Paganica – viene evidenziato sul sito web.
A seguito di una delibera di giunta del novembre scorso ? stato pubblicato un avviso pubblico (contenuto nel documento e pubblicato sull’albo Pretorio e sul portale istituzionale del Comune) e la relativa domanda per la manifestazione di interesse rivolta a proprietari, o aventi titolo, di ville, strutture ricettive, ristoranti ed edifici che siano di particolare pregio storico, architettonico, ambientale, artistico o turistico presenti nel territorio comunale per la celebrazione al loro interno di matrimoni e costituzioni di unioni civili.
Le domande degli interessati dovranno essere presentate entro il 31 dicembre prossimo – aggiunge testualmente l’articolo online.
Si ricorda, infine, che ai sensi della delibera del Consiglio comunale numero 13 del 7 febbraio 2022, ? possibile celebrare matrimoni e unioni civili anche in altri luoghi pubblici (es. Fontana 99 cannelle o anfiteatro Amiternum).
E’ quanto viene riportato in un comunicato diramato, nelle ultime ore, dal Comune di L’Aquila e online sul sito web del Comune. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 18, anche mediante il canale web istituzionale del Comune di L’Aquila, sul quale ha trovato spazio la notizia. Fonte del comunicato: comune.laquila.it