Consiglio Regionale dell’Abruzzo, nuovo comunicato diramato attraverso l’Ufficio Stampa dell’Emiciclo:
– “Subito 3 milioni di euro per assicurare contributi alle famiglie che hanno in carico un disabile grave o gravissimo, per garantire l’applicazione della misura della Vita Indipendente – recita la nota online sul portale web ufficiale. Non si possono lasciare senza fondi soggetti che già vivono una condizione di disparità sociale, o sanitaria, né è pensabile di poter giocare alle tre carte con queste vite, promettendo di ripristinare equilibrio con una variazione di bilancio che non si sa né quando e né se ci sarà e soprattutto di cui non è oggi nota la possibile entità. Di certo è impensabile che le risorse trovate da questo esecutivo restino i soli 728.000 euro messi nero su bianco sul provvedimento, fondi sufficienti a coprire meno di un sesto del fabbisogno – riporta testualmente l’articolo online. Serve un impegno serio e serve subito”, così il centrosinistra annuncia l’emendamento che presenterà al prossimo Consiglio Regionale perché le poste economiche destinate alla Vita indipendente tornino ad essere ampie e capienti. “Abbiamo visto di tutto: annunci di cose che non si sono mai verificate; indifferenza rispetto ad argomenti seri e pesanti come le morti sul lavoro, la crisi post pandemica, lo shock energetico e i rincari; non è pensabile tagliare fondi capaci di assicurare un minimo di indipendenza in più a chi non potrà mai vivere una vita pienamente paritaria per via delle gravi disabilità che ha – così i consiglieri di PD, Legnini Presidente, Abruzzo in Comune e Gruppo Misto – Marsilio, Quaresimale e il centrodestra provino a mettersi nei panni di chi grazie a quei fondi ottiene sostegno, ma lo facciano sul serio e spieghino alle famiglie che ogni ora di ogni giorno devono sobbarcarsi i problemi che la disabilità porta con sé, perché hanno tagliato e proprio a questo settore – Un affronto, oltre che uno sbaglio, a cui bisogna porre subito rimedio ripristinando le coperture necessarie – si legge nella nota ufficiale pubblicata online sul sito web istituzionale. A questo serve l’emendamento da noi presentato, che invitiamo tutta l’assise a votare: non è un problema politico, è una questione sociale e solidale, non ci si può tirare indietro senza fare un affronto immeritato e inopportuno a chi vive già condizioni così difficili”. (com/red)
Lo riporta una nota diffusa, poco fa, dal servizio informazione del Consiglio Regionale d’Abruzzo. I dettagli della nota, della quale viene qui riportato l’intero contenuto testuale, sono stati resi pubblici, alle 18, anche sulle pagine del portale web del Consiglio Regionale d’Abruzzo, sul quale e’ stata data diffusione alla notizia. Fonte: emiciclonews.it